Otto le partite Nba giocate nella notte. Il nostro Marco Belinelli deve ingoiare un altro boccone amaro, dopo il ko interno dei suoi Bulls contro Cleveland (98-101). Alla vigilia le attese erano ben diverse, con Chicago data come favorita dagli stessi bookmakers. La realtà invece dice un’altra cosa, cioè che i Tori Rossi non riescono più a vincere. Se analizziamo gli ultimi dieci incontri della squadra di coach Thibodeau, vediamo come le sconfitte raggiungano il fatidico numero sette. Il dato diviene ancora più preoccupante se si sottolineano le formazioni contro cui Chicago ha vinto: Charlotte, New Orleans e Utah. La crisi dei Bulls era comunque un qualcosa di facilmente prevedibile, anche dallo stesso mago Otelma (o Divino, come preferito).
Belinelli ed una crisi annunciata
Non tutto è oro ciò che luccica. I tifosi di Chicago non potevano sperare di poter vedere i propri beniamini scevri dalla claustrofobica “L”, che in America equivale a lose. Impensabile per Joakim Noah e compagnia bella continuare a credere di essere invincibili, sopratutto dopo la serie impressionante di infortuni che ha costretto al forfait oltre un terzo del roster. Nell’ultimo mese e mezzo di partite le energie utilizzate dai Bulls sono state tali da rendere quasi matematico un crollo verticale proprio ora che la stagione regolare sta volgendo al termine. Quanto il rientro di Derrick Rose potrà incidere sulle sorti di Chicago durante i play-off? Lascio a voi la risposta.
LeBron James esagera, vincono anche Indiana e Clippers
Nelle altre gare giocate nella notte italiana si registra la dodicesima vittoria consecutiva di Miami. Gli Heat hanno bisogno di due overtime per spezzare la resistenza di Sacramento, e sopratutto dei 79 punti in coppia di LeBron (40) e Wade (39).
Alle spalle dei detentori dell’anello ritroviamo Indiana, che ha battuto i Warriors 108-97, rafforzando così il secondo posto nella Eastern Conference. Agli ospiti non è bastato un Curry visionario da tre (7/10) per agguantare il successo.
Sulla sponda del Pacifico c’è invece da segnalare la seconda vittoria consecutiva dei Clippers, che dimostrano di aver assorbito abbastanza bene l’umiliazione rimediata contro gli Spurs. Tutto facile stavolta per Blake Griffin (24) e Chris Paul (13 assist), quasi in vacanza nel successo di stasera contro Charlotte (106-84).
Tutti i risultati
Clippers-Charlotte 106-84
Suns-TWolves 84-83
Mavs-Bucks 90-95
Hornets-Nets 97-101
Bulls-Cavaliers 98-101
Heat-Kings 141-129 (2ot)
Sixers-Magic 84-98
Pacers-Warriors 108-97
Classifica Eastern Conference
Heat 41-14
Pacers 36-21
Knicks 33-20
Nets 34-24
Hawks 32-23
Bulls 32-25
Celtics 30-27
Bucks 27-28
Raptors 23-34
Sixers 22-33
Pistons 22-37
Cavs 19-38
Wizards 18-37
Magic 16-41
Bobcats 13-44
Classifica Western Conference
Spurs 45-13
OKC 41-15
Clippers 41-18
Grizzlies 37-18
Nuggets 36-22
Warriors 33-24
Jazz 31-26
Rockets 31-27
Lakers 28-30
Blazers 26-30
Mavs 25-31
Twolves 20-34
Hornets 20-38
Suns 19-39
Kings 19-39