La NBA ha reso noti i 2 migliori quintetti difensivi della stagione.
Il voto era riservato ai 30 allenatori della Lega. Ogni coach aveva l’obbligo di votare 2 guardie (un playmaker ed una guardia tiratrice), 2 ali (ala piccola ed ala grande) ed un centro per il primo quintetto ed altrettanti giocatori per il secondo quintetto. Non c’era facoltà, però, di assegnare il voto per i giocatori della propria squadra.
Ecco i risultati (tra parentesi i punti ottenuti dai giocatori e la squadra di appartenenza):
PRIMO QUINTETTO DIFENSIVO
Rajon Rondo (Boston Celtics – 39)
Kobe Bryant (Los Angeles Lakers – 33)
LeBron James (Miami Heat – 38)
Kevin Garnett (Boston Celtics – 33)
Dwight Howard (Orlando Magic – 56)
SECONDO QUINTETTO DIFENSIVO
Chris Paul (New Orleans Hornets – 18)
Tony Allen (Memphis Grizzlies – 23)
Andre Iguodala (Philadelphia 76ers – 15)
Joakim Noah (Chicago Bulls – 15)
Tyson Chandler (Dallas Mavericks – 17)
Da notare che per Kobe Bryant e Kevin Garnett si tratta della nona elezione nel miglior quintetto difensivo, risultato che li porta ad eguagliare i record fissati da Michael Jordan (Chicago Bulls) e Gary Payton (Seattle Sonics).
Non poche polemiche si sono scatenate alla notizia, dato che secondo molti addetti ai lavori il ruolo di guardia difensiva dato a Bryant non sarebbe meritato. In effetti da qualche stagione (e soprattutto nell’ultima regular season) il numero 24 gialloviola non brilla per intensità ed efficacia difensiva, cosa che invece è stata notata in altri pariruolo, ad esempio Tony Allen, finito nel secondo quintetto. Come al solito le polemiche non sono mancate e non mancheranno, ma la NBA resta bella anche per questo