Il big match della notte NBA è stata la sfida al vertice tra i Los Angeles Lakers e i Phoenix Suns. Da testare erano soprattutto le capacità della squadra dell’Arizona di poter competere coi gialloviola non solo per il predominio della Pacific Division ma anche per i vertici NBA.
La partita non è mai stata in discussione con i Lakers che sono partiti subito forte e hanno preso un bel margine di vantaggio che hanno aumentato in ogni quarto di gioco. Questi i parziali a testimonianza del dominio della squadra di casa: 31-24, 28-21, 33-26, 29-31 per il 121-102 finale.
Phoenix rimandata al prossimo test. Se la squadra bluarancio ben si era comportata sul parquet di Boston, espugnandolo con una grande prestazione, a Los Angeles gli errori sono stati molti. Stoudemire è stato nullo con soli 8 punti frutto di un pessimo 2/15 al tiro.Si sono distinti solo Nash (13 punti), Dudley (14) e infine Amundson e Clark con 10 punti e 9 rimbalzi a testa. Los Angeles,che ha avuto il solito Bryant (29 punti) e uno straordinario Andrew Bynum (26 punti, 15 rimbalzi e 3 stoppate) non sembra risentire affatto dll’infortunio di un giocatore cardine come Gasol. Tutto scorre liscio durante le partite e ben si capisce come mai siano proprio loro i campioni. Boston al completo era stata battuta dai Suns, a domicilio. I californiani invece nonostante l’importante assenza dell’ala-centro spagnola hanno avuto il pieno controllo della partita. Sarà dura per tutti riuscire a spodestare i campioni.