E’ stato il colpo principale del mercato azzurro, la ciliegina sulla torta di una squadra che, per il resto, non ha cambiato poi
Per adesso però, Napoli e il Napoli si godono la sua splendida forma e pregustano altre prodezze, dopo quelle già regalate in campionato e in Europa in questo avvio di stagione e le ultimissime perle con la maglia delle Nazionale “Celeste”.
Edinson Cavani è, in questo momento, l’oro di Napoli. Un giocatore straordinario, che sta facendo letteralmente impazzire i tifosi azzurri e sgranare gli occhi a tutti gli addetti ai lavori per la semplicità delle sue meravigliose giocate e per l’elevato tasso tecnico che l’uruguaiano è riuscito a mettere in mostra nelle gare fin qui disputate.
Dopo le buone annate a Palermo (dal 2007 al 2010, 109 presenze e 34 gol) e i recenti progressi evidenziati anche in Nazionale, Cavani pare essere entrato ormai nella stagione della sua piena maturazione e il fatto che sia il Napoli a poter raccogliere i migliori frutti del Matador, non può fare altro che piacere ad una piazza così prestigiosa ed affamata di vittorie.
Per l’amichevole disputata dall’Uruguay contro l’Indonesia, le due federazioni si erano accordate per un compenso economico che prevedeva però la presenza in campo della tanto attesa stella Forlan.
A Giacarta, invece, a brillare è stata un’altra stella, quella di Edinson Cavani, autore di una grandiosa prestazione e di una strepitosa tripletta nel roboante 7-1 finale.
In seguito alla notevole performance, il Matador è diventato un idolo perfino in Cina, dove la Nazionale uruguaiana sarà impegnata il prossimo 12 ottobre in un’altra amichevole e dove lo staff partenopeo pare voglia avviare un catena di merchandising proprio per valorizzare al meglio l’immagine di Cavani e dello stesso Napoli.
Una piacevole conferma per Walter Mazzarri, soddisfatto per l’evidente stato di grazia del suo bomber, ma anche un po’ preoccupato per gli eccessivi impegni cui sono sottoposti i suoi ragazzi (nello specifico anche Hamsik e Lavezzi).
Tuttavia, una volta conclusa la parentesi delle Nazionali, ci sarà modo e tempo per recuperare le energie e magari proseguire la positiva striscia intrapresa dalla squadra ed in particolare dallo stesso Cavani, già a quota 6 dopo le reti siglate contro Fiorentina, Bari, Sampdoria e Cesena (2) in campionato e quella al 97esimo contro la Steaua Bucarest in Europa League, ma ancora voglioso di continuare a stupire e di portare in alto il Napoli.