Si infiamma il mercato del Napoli. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, si sovrappongono le voci su tanti giocatori che potrebbero vestire la maglia azzurra nei prossimi mesi, a partire da gennaio, quando il calciomercato, di fatti, riaprirà i battenti. Partendo dall’attacco, le ultime indiscrezioni portano in Olanda e, precisamente, a Ricky van Wolfswinkel (attaccante ventunenne dell’Utrecht, considerato l’erede di Makaay e seguito anche da Juventus, Chelsea, Liverpool e Tottenham) e a Tim Matavz del Groningen, sloveno già adocchiato a settembre. Per quanto riguarda la difesa, invece, reparto che sarà di sicuro rinforzato a gennaio, oltre ai soliti nomi di Miguel Angel Britos e Victor Ruiz (con quest’ultimo che però sembra allontanarsi) e ai più recenti Domenico Criscito e Diego Luis Braghieri, è spuntato anche l’argentino dell’Estudiantes Marcos Rojo.
Ventenne, di piede sinistro, Rojo sarebbe conteso allo Spartak Mosca, club al quale il Napoli avrebbe, a suo tempo, già soffiato Ezequiel Lavezzi. E proprio dal freddo paese dell’est, arrivano le “minacce” ai talenti azzurri. Fra tutti, Marek Hamsik. Per il centrocampista, infatti, pare stiano suonando, dopo quelle inglesi, anche le sirene sovietiche, targate Zenit San Pietroburgo.
La società di Luciano Spalletti, dopo la vittoria del campionato e in previsione della prossima partecipazione alla Champions League, avrebbe messo gli occhi sullo slovacco, con una super offerta: 30 milioni di euro al club di De Laurentiis e 6 a stagione di ingaggio al giocatore. Un’offerta da brividi, che potrebbe far tremare don Aurelio, anche se il presidente del Napoli ha sempre ribadito l’incedibilità dei suoi gioielli e Hamsik è di sicuro tra questi.