Il Pallonaro

Napoli-Juventus sarà nuovamente partita e polemiche?

Quando si pensa a Napoli-Juventus si pensa sempre ad un match entusiasmante che ha sempre sfornato sfide dal grandissimo contorno di pubblico e giocatori di grandissimo livello da ammirare allo stadio: dalle sfide dei primi anni 70′ quando Zoff difendeva i pali della porta del Napoli con Altafini a finire contro la Juventus dei vari  Capello, Anastasi e Bettega agli attuali Higuain e Tevez passando per gli anni ’80 quando i rispettivi leader erano Maradona e Platini e, la lotta per lo scudetto era una lotta prevalentemente tra questi due club. Tra le ultime sfide più belle e più accese, della storia recente, possiamo ricordare quella della Supercoppa Italiana del 2012 terminata 4-2 ai tempi supplementari  in favore dei bianconeri nello stadio “Business” di Pechino con tanto di protesta dei partenopei che a termine della partita non si presentarono alla premiazione.

Questa sera la sfida sarà sicuramente all’altezza delle precedenti, anche se i ruoli dei rispettivi club in campionato sono già definiti: La Juventus, che sta dominando il nostro campionato, cercherà di dimostrare nuovamente la propria forza al “San Paolo” provando  a mettere le mani sullo scudetto, ormai sempre più vicino, cercando di ottenere una vittoria di prestigio, spinta dalla fame di successo, che mister Conte certamente trasmetterà ai suoi effettivi. Invece il Napoli, partito con l’ambizione di  essere l’ “anti-Juve” di questo campionato, si ritrova al terzo posto, a 6 punti di distanza dalla Roma (con ha una partita da recuperare), al di sotto delle aspettative, nonostante gli importanti investimenti nel mercato estivo. La squadra partenopea proverà a vincere la partita per muovere  la classifica, ma sopratutto per fare un regalo ai tifosi, dopo lo 0-3 subito nella gara di andata, ricco di polemiche per il gol in apertura in presunto fuorigioco di Llorente e per le dichiarazione post-partita che fece  Conte:

Antonio Conte| Foto Twitter

“Si prendessero tutti un po’di responsabilità , perché quest’anno, chi non vince, ha fallito”.

Ovvio ogni riferimento al collega Rafa Benitez dopo i vari proclami del tecnico spagnolo nel ruolo di antagonista della Juventus di inizio campionato:

“Voglio vincere. Se il presidente mi ha scelto vuol dire che ha fiducia. Noi lavoriamo al 100% per vincere ogni partita”.

e ancora:

“Niente scaramanzia. Vogliamo vincere e dobbiamo fare di tutto per battere le altre squadre che sono molto forti come Inter, Fiorentina, Roma Juventus”.

 

Le premesse per assistere ad una partita scoppiettante ci sono tutte: la favolosa cornice di pubblico del “San Paolo“, il botta e risposta tra i due tecnici, il livello tecnico degli effettivi in campo, e soprattutto la storia dei rispettivi club. I precedenti tra i due club al “San Paolo” sono in perfetto equilibrio: la squadra di casa ha collezionato 21 vittorie contro 20 della squadra ospite. In tutto i pareggi sono 27.

La Juventus non vince a Napoli dalla stagione 2000/01 a chiudere il match fu Del Piero. L’ultima vittoria del Napoli nelle mura amiche invece, è della stagione 2010/11 partita in cui il “matador” Cavani trascinò al successo i padroni di casa con una tripletta.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.

All.:   R. Benitez

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Llorente, Osvaldo.

All.:  A.Conte

Exit mobile version