L’interessamento di uno sceicco al Napoli è nata soltanto come una voce, il classico rumour che sembrava solo voler movimentare le acque troppo ferme di una pausa di campionato, come una voce proveniente da un luogo tanto lontano e diverso per costumi e abitudini dal nostro che poteva benissimo essere ascoltata col sorriso o addirittura ignorata ed invece oggi trova sempre più conferme.
Le voci attuali rendono sempre più credibile l’ipotesi che Aurelio De Laurentiis sia in trattativa ben avviata per la cessione del Napoli allo sceicco Hamad bin Khalifa bin Ahmad El Thani, colui che è presidente della Federcalcio qatariota nonché finanziatore della Fondazione Al Jazeera e in stretto contatto con l’Al Thani proprietario del Paris Saint Germain. Insomma roba da lustrarsi gli occhi per i tifosi napoletani, soprattutto per i contestatori di De Laurentiis.
In Qatar la notizia era stata diffusa come un fine ben preciso e dichiarato, ovvero quello di entrare prepotentemente nel calcio italiano, acquisire un club di grande livello portarlo in alto in Europa e ottenere così un’enorme visibilità nel mondo prima che arrivi il tanto sospirato Campionato Mondiale del 2022 proprio in Qatar. Su questa bomba erano anche piovute, sempre dal Qatar, le indiscrezioni riguardanti i protagonisti di questo ipotetico futuro Napoli, in panchina avrebbe dovuto esserci Jurgen Kloop in alternativa il sogno di qualsiasi tifoso partenopeo, Diego Armando Maradona.
Dal Qatar all’Italia, su Cronache di Napoli, è apparsa un’intervista a riguardo fatta al fratello di Diego Maradona, Hugo, il quale conferma la trattativa e snocciola pure alcuni dettagli:
“All’inizio De Laurentiis aveva chiesto 400 milioni, poi rimodulati a 250. L’offerta degli acquirenti invece è stata di 250 milioni ma di dollari. C’è ancora una bella differenza ma se c’è la volontà comune si può fare”.
Inoltre Hugo Maradona spiega anche quale sia il ruolo di Diego nella trattativa. L’ex campione argentino vive da anni ormai a Dubai, sin dal suo impiego come allenatore dell’Al-Wasl Sport Club nel 2011 e per i qatarioti è considerato come un elemento focale del calcio mondiale. In quest’ottica, secondo Hugo Maradona, presentarsi con il nuovo Napoli e con Diego con il ruolo come consigliere del club sarebbe un biglietto da visita straordinario che darebbe una risonanza mondiale all’evento del 2022.
Il Napoli quindi che si trova in una fase cruciale della sua stagione, perché mantenere il passo di Juve e Roma è difficilissimo e domenica sera in posticipo c’è l’Inter a San Siro da dominare, potrebbe veramente ritrovarsi ad un bivio decisivo per il suo futuro con una trattativa rimasta nascosta fino a poche ore fa ma che ora attende solo di conoscere una eventuale posizione di De Laurentis.