Il Pallonaro

Napoli: Donadoni è passato! De Laurentis lavora al nuovo quinquennio

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentis è un fiume in piena dopo l’ennesima partita persa e giocata solo a tratti dai suoi.

“Non sono né arrabbiato, né avvilito, è stata una gara giocata con grande entusiasmo da parte del Napoli, ho visto un grande Lavezzi ed un ottimo Gargano, naturalmente ci sono problemi che vanno corretti, abbiamo davanti a noi 15 giorni, io sono in una full immersion per il Napoli, ho abbandonato i due film che sto producendo negli Stati Uniti perché il progetto riparta per il prossimo quinquennio. Adesso non andrò via finchè non avrò varato il Napoli dei prossimi 5 anni che prevede l’applicazione della mia teoria di lavoro e quindi la ricerca di collaboratori a tutto campo che la pensino come me. E’ un sistema di lavoro che mi è stato utilissimo nel cinema, nella musica, parzialmente nel calcio, adesso cerchiamo di costruire qualcosa per il futuro. Io non sono uno difficile, ma esigente perché sono concentrato, lavoro moltissimo e gradisco che anche i miei compagni di viaggio facciano così. Ho la coscienza che il ciclo sia chiuso, ci sono decisioni che sto prendendo e prenderò e saranno solo indirizzate per partite con il secondo quinquennio”

E’ ormai palese come il presidente del Napoli consideri Donadoni l’ultimo errore del quinquennio appena concluso e non il tecnico ideale per il Napoli che verrà, resta da capire però quando e con chi avverrà l’avvicendamento. De Laurentis sembra non aver eccessiva fretta per trovare un sostituto in modo da ponderare bene la scelta e non ricadere in inutili entusiasmi che alla fine si ripercuotono contro la squadra. La dirigenza partenopea ha comunque capito anche i limiti di organico della team, oltre all’ormai famoso esterno sinistro manca un difensore centrale che funga da leader e in avanti un alternativa reale a Quagliarella.

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