L’opaca Inter di Champions League è ormai un abitudine, non bastano piu le scuse di Mourinho e il suo isterismo per cercare di nascondere la realtà i nerazzurri nella massima competizione europea steccano sempre, la vittoria manca adesso da sette partite e di queste è il tecnico portoghese a doverne rispondere. I nerazzurri stentano a prescindere dell’avversario, da Barcellona al Rubin Kazan la consuetudine è la stessa gli altri ad aggredire e far la partita i nerazzurri come un pugile stordito incapaci di reagire.
La situazione non è ancora compromessa ma dopo il deludente girone eliminatorio dello scorso anno che portò l’Inter a scontrarsi con il Manchester United agli ottavi tutti si aspettavano un squadra piu convinta e cattiva per cercar di duellare con il Barcellona per il primo posto evitando cosi spiacevoli sorprese negli ottavi. L’ingenuità di Balotelli è l’ennesima conferma del nervosismo della squadra ma non può esser usata come l’ennesima scusa per Mourinho che adesso deve iniziare a dare spiegazioni.