Jose Mourinho conosce troppo bene l’ambiente calcistico italiano che non ipotizza un cambiamento di idea ne suoi confronti da parte di critici, tecnici nei suopi confronti :”E’ un successo importante e bellissimo, in quella che è stata la mia casa, contro i miei ex giocatori e il mio ex pubblico. Ma non credo che l’atteggiamento dell’Italia nei miei confronti cambierà. Anzi, non cambierà niente”., poi non mancano anche le domande su Balotelli in riguardo il tecnico di Setubal dichiara:” Non c’è cosa più bella per un allenatore di avere un gruppo, unito e compatto, un gruppo che ti segue e comprende le tue decisioni, il gruppo inter esiste, sono molto felice, noi proseguiamo su questa strada, chi non segue le nostre decisioni deve cambiare atteggiamento oppure direzione, non siamo di certo noi che dobbiamo cambiare tracciato.”
Al tecnico danno ragione i fatti, la non convocazione di Balotelli, ha portato all’Inter una vittoria, avrebbe di certo potuto contribuire anche lui a questa grande festa, ma prima di tutto un giocatore deve sentirsi parte del gruppo, parte del progetto, Mourinho acclamato e applaudito dai suoi colleghi, opinionisti, allenatori fra cui anche Lippi, ha saputo gestire per il meglio il caso, ed ha dimostrato a Balotelli di non essere indispensabile, forti segnali al talento Italiano, chi non cammina con il gruppo deve rimettersi in carraggiata.