Dopo il blackout al trasformatore che ha fatto saltare i generatori di emergenza del circuito di Aragon costringendo agli organizzatori di annullare le prove libere di ieri pomeriggio, stamattina si è ripreso regolarmente con l’unica sessione di free practice prima della qualifiche ufficiali che scatteranno alle ore 14:00.
Il più veloce è stato Casey Stoner con il tempo di 1:49.272 precedendo di un soffio, solo 62 millesimi, il compagno di team Dani Pedrosa che hanno lanciato così un chiaro avvertimento ai rivali. I due piloti Honda infatti sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell’1:50 rifilando distacchi abissali al resto del gruppo: il terzo miglior tempo è stato fatto registrare, a sorpresa, da Randy De Puniet che con la sua Ducati clienti è staccato di 7 decimi dal duo di testa. Seguono altre due Honda ufficiali, quella di Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli mentre male ha fatto la Yamaha con il vincitore dell’ultimo Gran Premio, a Misano, Jorge Lorenzo che non è andato oltre l’ottavo tempo preceduto anche dal compagno di box Ben Spies (sesto). E’ di un secondo e un decimo il distacco del campione del mondo in carica dal suo più diretto rivale per il Mondiale Stoner.
In mezzo alle due Yamaha un ottimo Alvaro Bautista che sulla pista di Aragon è chiamato ad una conferma della crescita della Suzuki, altra nota dolente per Valentino Rossi che, nonostante l’ulteriore sviluppo della sua GP11.1 (il telaio non è più in carbonio ma in alluminio) stenta a prendere confidenza con la Ducati. Per il Dottore solo il nono tempo (1:54.484). Unica magra consolazione il gap ridotto da Lorenzo ma, come ben sappiamo, poi i valori in pista cambiano in qualifica e in gara.