La MotoGP sbarca su Sky. L’emittente satellitare del magnate Rupert Murdoch ha infatti annunciato l’acquisto della massima categoria del Motomondiale assieme alle sorelle Moto2 e Moto3, che dalla stagione 2014, anno in cui terminerà il contratto ancora vigente con Mediaset, saranno visibili soltanto a pagamento e non più in chiaro.
Secondo alcune fonti l’accordo tra Sky e la Dorna, la società spagnola che cura gli interessi del Motomondiale, sarebbe stato raggiunto sulla base di 17 milioni, cifra con la quale la società di Murdoch si è assicurata tutte e 18 gare del campionato. L’accordo tra le due società prevede anche una clausola con la quale l’emittente televisiva si impegna a trasmettere almeno 8 gare, presumibilmete le più importanti, in chiaro, e aquesto punto resta da capire chi avrà la voglia di aggiudicarsi una competizione in calo di ascolti, complice soprattutto l’assenza di piloti italiani competitivi visto che il maggior rappresentante Valentino Rossi, protagonista di battaglie epiche in tutto il decennio che ha accompagnato la collaborazione tra il Motomondiale e Mediaset, sta vivendo il momento di maggiore crisi in sella alla sua Ducati. L’ipotesi più probabile è che la collaborazione resti in famiglia con la messa in onda delle gare su Cielo, canale del digitale terrestre sempre di proprietà di Murdoch, anche se le probabilità di vederle sulla Rai o sulla stessa Mediaset non sono del tutto da scartare.
L’impresa controllata dalla Holding Fininvest, proprietà della famiglia Berlusconi, che ha “scaricato” il Motomondiale ”dopo un rapporto pluriennale ricco di soddisfazioni, in assenza di certezze sui regolamenti e sul numero di Case e di campioni presenti nel 2014“, non resterà però a bocca asciutta. La società ha infatti deciso di puntare forte sul campionato delle derivate di serie, la Superbike, campionato sempre di più in ascesa e che sta registrando una sempre più costante crescita di appassionati grazie alle lotte mozzafiato messe in atto in pista dai piloti soprattutto quelli italiani con Max Biaggi e Marco Melandri. L’azienda di Cologno ha acquisito da Infront Sports&Media i diritti esclusivi del Mondiale a partire dal 2013, anno di scadenza con La7 che attualmente ne detiene i diritti, fino al 2015, con opzione per il triennio successivo, puntando su “un circuito molto competitivo che si caratterizza per un alto numero di piloti e scuderie ufficiali in pista (Bmw, Honda, Suzuki, Kawasaki, Aprilia e Ducati) rispetto al campionato concorrente della MotoGP, oltre che per una formula che vede gareggiare moto di serie praticamente uguali a quelle disponibili sul mercato per il pubblico degli appassionati“.
Dall’anno prossimo dunque Mediaset trasmetterà entrambe le competizioni, a meno che con sorprese dell’ultimo minuto Sky non decida di acquistare con un’anno di anticipo il Mondiale dei prototipi.