Ha vinto il pilota che non ha commesso errori ed è risultato costante: va a Jorge Lorenzo il Gran Premio di Spagna, secondo appuntamento della stagione, in una gara condizionata pesantemente dalle condizioni metereologiche. Sul tracciato di Jerez su un asfalto reso viscido dalla pioggia caduta nella mattinata, lo spagnolo, che ha replicato il tuffo in quello stesso laghetto, quest’anno meno profondo, dove si gettò l’anno scorso rischiando l’annegamento, conquista la sua prima vittoria stagionale e la 15esima in MotoGP al termine di una gara rocambolesca e segnata dalle molteplici cadute che hanno coinvolto la maggior parte dei piloti dimostrando di possedere la mentalità del campione. Alla fine il podio premia chi non ha sbagliato nulla nei 27 giri percorsi con Dani Pedrosa, non al meglio della condizione fisica, giunto secondo e Nicky Hayden terzo.
Valentino Rossi e Marco Simoncelli, indiavolati nelle prime battute di gara, rovinano la loro prestazione con due cadute: il ducatista, autore di una bellissima rimonta dalla 12esima posizione, prima sfila Lorenzo acchiappando la terza posizione ma poi in fase di sorpasso su Casey Stoner scivola portandosi con sè sulla ghiaia l’australiano che è costretto al ritiro rovinandogli la gara. Il tutto mentre Simoncelli cade rovinosamente sbalzato in curva dalla sua Honda mentre era saldamente al comando e poteva avere in pugno il GP.
Nonostante la caduta Rossi riprende la corsa taglia il traguardo in quinta posizione agevolato dalle tante cadute, da quella di Dovizioso a De Puniet, da Crutchlow ad Abraham soprattutto nel finale di gara dove le gomme ormai alla frutta tradiscono i piloti come accaduto ad Edwards (caduto all’ultimo giro quando era terzo), e a Spies che getta alle ortiche un prezioso secondo posto dopo un bel duello vinto con Pedrosa.
Un vero peccato per i nostri piloti che avrebbero potuto trionfare nella terra del “nemico” spagnolo e che invece si sono resi protagonisti di una domenica disastrosa. Ora ci si attende una pronta risposta tra un mese circa ad Estoril per il Gran Premio del Portogallo in programma l’1 maggio prossimo.
Ordine d’arrivo
Pos. | Pilota | Team | Tempo |
1. | LORENZO | YAMAHA | 50:49.046 |
2. | PEDROSA | HONDA | +19.339 |
3. | HAYDEN | DUCATI | +29.085 |
4. | AOYAMA | HONDA | +29.551 |
5. | ROSSI | DUCATI | +1:02.227 |
6. | BARBERA | DUCATI | +1:08.440 |
7. | ABRAHAM | DUCATI | +1:14.120 |
8. | CRUTCHLOW | YAMAHA | +1:19.110 |
9. | ELIAS | HONDA | +1:42.906 |
10. | HOPKINS | SUZUKI | +1:48.395 |
11. | CAPIROSSI | DUCATI | +1:51.876 |
12. | DOVIZIOSO | HONDA | +1 GIRO |
13. | EDWARDS |
YAMAHA | RIT |
14. | SPIES |
YAMAHA | RIT |
15. | DE PUNIET |
DUCATI | RIT |
16. | SIMONCELLI | HONDA | RIT |
17. | STONER |
HONDA | RIT |