La Francia si ferma alle semifinali raggiungendo si un traguardo storico ma il sapore resta amaro sopratutto perchè l’avversario, il Portogallo, non aveva entusiasmato tantissimo durante tutta la rassegna. Il miglioramento del calcio portoghese a livello tattico è comunque sotto gli occhi di tutti a dimostrazione che le tre squadre in semifinale di Europa League, la finale tutta portoghese e il Porto di Villas Boas non sono frutto di un annata fortunata. I lusitani centrano la terza finale della loro storia ma a dispetto delle spettacolari selezioni guidate da Rui Costa e Jao Pinto quest’ultima fa del muro difensivo e di un centrocampo fisico le sue armi di battaglia. La Francia questa volta non è riuscita ad imbrigliare il gioco avversario facendosi infilare due volte già nel primo tempo. Il primo gol arriva su azione di calcio d’angolo con Danilo, il raddoppio prima della prima frazione su calcio di rigore trasformato da Nelson Oliveira. [jwplayer config=”120s” mediaid=”92394″] Più difficile del previsto la vittoria del Brasile su un ottimo e coriaceo Messico. La differenza ancora una volta la fa il bomber Henrique autore di una doppietta nel finale del match. La partita abbastanza equilibrata è stata stravolta dall’ingresso Dudu e Negueba autori di un assist a testa. [jwplayer config=”180s” mediaid=”92396″]