Gli azzurrini di Pasquale Salerno cedono alla Svizzera e sono costretti ad abbandonare la competizione ai quarti. Gli azzurrini pagano a caro prezzo i troppi errori sotto porta e le amnesie difensive sfruttate al meglio dai nostri avversari. Nella prima parte di gara ci sono solo gli azzurri in campo ma a sorpresa è la Svizzera a passare in vantaggio con il talentuoso Ben Khalifa, il gol scuote ancor di più gli azzurrini e trovano il pari con una punizione del solito Carraro portando gli azzurri sul pari al riposo.
La ripresa inizia con un monologo azzurro, Fossati impegna Siegrist dalla distanza, Kamber salva sulla linea su una conclusione di Carraro e Beretta clamorosamente cicca il pallone davanti al portiere. Nel calcio i gol sbagliati si pagano sempre e su calcio d’angolo è Buff ad esser più lesto e a battere Perin in acrobazia. Nemmeno un minuto e l’Italia ha l’occasione di ritornare in partita, Beretta è abile ad inserirsi tra le maglie della difesa elvetica e il capitano Veseli lo stende. Rigore ed espulsione, sul dischetto va l’interista Fossati che si fa ipnotizzare da Siegrist, con ancora 20 minuti a disposizione e con un uomo in più gli azzurrini provano a reagire ma senza successo. L’Italia torna a casa, continua invece il sogno della Svizzera che in semifinale sfiderà la Colombia vittoriosa ai rigori contro la Turchia.
Tabellino:
Svizzera – Italia 2-1 24′ Ben Khalifa, 32′ Carraro, 62′ Buff
SVIZZERA – Siegrist; Rodriguez, Kamber (94′ Vecchi), Chappius, Veseli; Buff, Kasami, Martignoni, Buess (46′ Goncalves); Ben Khalifa, Xhaka (82′ Nimeley). All. Ryser.
ITALIA – Perin; Natalino (75′ El Shaarawy), Camporese, Benedetti, Sini; Fossati, Scialpi (87′ Libertazzi), Crisetig; Carraro; Beretta, Iemmello (52′ Dell’Agnello). All. Salerno.
Ammoniti: 69′ Kasami, 73′ Camporese, 83′ Siegrist, 88′ Beretta 94′ Dell’Agnello
Espulsi: 63′ Veseli