Fantastica medaglia d’argento per Fabio Scozzoli nei 100 rana, in una giornata dove il nuoto azzurro è sprofondato nelle batterie mattutine e dove l’altra bella notizia è regalata dal setterosa che conquista la semifinale mondiale. Per fortuna l’italia del nuoto non è solamente federica pellegrini ma da oggi è anche Fabio Scozzoli che dopo l’oro europeo nei 50 rana ed il bronzo nei 100 rana, regala una fantastica prestazione nella finale dei 100 rana mondiale che gli consente di ottenere una medaglia d’argento insperata ma assolutamente meritata. Scozzoli parte bene e nei primi 50 è terzo, ma il capolavoro dell’italiano è compiuto nella seconda vasca dove non c’e’ il ritorno di Kitajima ma è presente quello dell’italiano che supera il sudafricano Van der Burgh ottenendo il nuovo record italiano con 59”42 dietro solamente al norvegese Dale Oen. Scozzoli salva una giornata per il nuoto azzurro altrimenti disastrosa in quanto nelle batterie della mattina tutti gli azzurri impegnati non hanno raggiunto la semifinale regalando delle contro prestazioni assolutamente imbarazzanti considerata l’importanza della competizione. Quindi fuori nei 100 rana Chiara Boggiatto, nei 100 dorso Mirko Di Tora, nei 1500 stile libero Maria Rita Caramignoli mentre si salva, almeno nel tempo Gianluca Maglia, che nei 200 stile libero è fuori per soli 12 centesimi. Nelle altre finali, oro per il discusso brasiliano Cielo Filho nei 50 farfalla per la cinese Ye nei 200 misti e per la statunitense Volmer nei 100 farfalla. Non granché l’esordio individuale del fenomeno di Baltimora Michael Phelps che nei 200 stile libero conquista sì la finale ma ad impressionare è il suo connazionale Lochte. L’altra bella notizia arriva dalle donne del setterosa che conquistano, battendo ai rigori l’Australia, la semifinale mondiale che vedrà la Grecia come ultimo ostacolo per la finale.