Mondiali nuoto, ancora Lochte, Luca Dotto super. Setterosa ko
Ippolito Gioia
Altra giornata di finali a Shanghai con gli Stati Uniti assoluti protagonisti che arricchiscono il già congruo medagliere con altre tre medaglie d’oro.
Luca Dotto finalista nei 50 sl La prima gioia arriva da Ryan Lochte che vince i 200 dorso nettamente aggiungendo il terzo oro individuale dopo i 200 stile libero e i 200 misti. Rebecca Soni questa volta non si fa scappare l’oro nei 200 rana, come invece fece a Roma due anni fa, l’americana conduce la solita gara d’attacco ma questa volta non muore negli ultimi metri tenendo il recupero della russa Efimova, seconda. La più bella gara della giornata viene vinta da un Ungherese, Gyurta che fa suoi i 200 rana uomini superando il giapponese Kitajima autore di una partenza pazzesca, sotto anche al record del mondo “costumato”, per poi letteralmente scoppiare negli ultimi metri. La sorpresa di giornata arriva nella gara dei 100 stile libero uomini con l’olandese Femke Heemskerk di nuovo deludente in finale con la vittoria andata a pari merito alla danese Jeannette Ottesen e dalla bielorussa Aliaksandra Herasimenia. Gli Stati Uniti chiudono la giornata in bellezza con la vittoria della 4X200 stile libero con un testa a testa con la Francia, sopravanzata nell’ultima frazione grazie al solito e superlativo Lochte. In casa Italia bellissima prestazione di Luca Dotto che conquista la finale dei 50 stile libero con il 4° tempo, eliminato invece l’altro azzurro Orsi. Ranfagni chiude la finale dei 200 dorso al settimo posto mentre la 4×200 chiude all’ultimo posto ma quella che contava era la qualificazione olimpica, ottenuta con l’approdo in finale. Non riesce il setterosa a conquistare la medaglia di bronzo, nella finalina 3-4 posto, le ragazze di Costa vengono superate dalla Russia per 8-7. Le azzurre hanno pagato un avvio di gara imbarazzante, sotto di 5-0 e senza mai riuscire a tirare in porta. Bella comunque la reazione delle azzurre che riescono ad avvicinarsi, tuttavia non completando però, una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile.