Arriva la prima medaglia azzurra ai Mondiali di atletica di Mosca, a conquistarla Valeria Straneo nella maratona. Per l’atleta azzurra al termine di una gara condotta sempre nelle prime posizioni il secondo posto dietro la keniana Edna Kiplagt, già campionessa del mondo in carica e super favorita alla vigilia; medaglia di bronzo per la giapponese Fukushi mentre l’altra italiana, Emma Quaglia, si deve accontentare del sesto posto.
“Non so cosa dire, non ci credo. Mi sentivo benissimo, ci ho provato, la mia allenatrice mi diceva di correre sul mio ritmo, vicino alle 2h25′, al 35° chilometro mi sono girata e ho detto “cazzo, non c’è più nessuno” e allora ho detto ci provo”
Valeria Straneo, 37enne di Alessandria, lo scorso anno si è classifica ottava ai Giochi Olimpici di Londra e solo 3 stagioni fa si era sottoposta ad un intervento chirurgico di esportazione della milza e della cistifellea che ne condizionavano il rendimento atletico.
La medaglia d’argento arriva al termine di una giornata che per l’Italia già aveva emesso i suoi amari verdetti: Giuseppe Gibilisco e Claudio Stecchi subito eliminati nelle qualificazioni del salto con l’asta.
Si qualifica invece per gli 800 metri Giordano Benedetti che passa il turno chiudendo al terzo posto (1’47″90) la prima delle sei batterie in programma sugli 800 metri uomini.