Finisce 0-0 a Polokwane tra Paraguay e Nuova Zelanda. Ma il risultato sta benissimo ai sudamericani che si confermano al primo posto nel girone F e passano, con gran merito, agli ottavi di finale della Coppa del Mondo. La Nuova Zelanda chiude imbattuta il suo Mondiale e si toglie, oltre a questo, la soddisfazione di stare in classifica davanti all’Italia ormai ex Campione del Mondo.
Gara da sbadigli nella prima mezzora: la sensazione è che il Paraguay voglia fare la partita e decidere il ritmo di gioco, ma, di fatto, gli uomini di Martino si rendono pericolosi solo col perfido destro del capitano Caniza: di poco alto il suo tiro al 19esimo minuto, ancora più pericolosa la seconda conclusione al 29esimo. I neozelandesi fanno piuttosto fatica a superare le strette maglie difensive sudamericane e la situazione non migliora col passare dei minuti: al 35esimo arriva anche il primo tiro nello specchio della porta per i paraguaiani, ad opera di Nelson Haedo Valdez, subito imitato da Cardozo, ma senza successo. I biancorossi, tuttavia, complice la momentanea sconfitta dell’Italia per 1-0 contro la Slovacchia, non hanno fretta a concretizzare quanto creato e le squadre vanno al riposo sul risultato di 0-0.
La ripresa mette in mostra, fin da subito, una Nuova Zelanda più intraprendente, molto più decisa nel cercare la vittoria per rendere reale un piccolo miracolo sportivo con una storica qualificazione agli ottavi addirittura come prima del girone! E così, bisognosa del vantaggio, costruisce la sua azione più pericolosa già al terzo minuto: percussione da metà campo sul fronte di destra di Elliot e conclusione a lato di poco. Il Paraguay amministra senza grandi difficoltà, ma non esita a portarsi in attacco, con l’immenso capitan Caniza prima e con Cardozo poi: il muro neozelandese regge l’urto e continua a sperare. Al 70esimo minuto Martino rivoluziona il reparto offensivo per garantire più ritmo e copertura ai suoi: Barrios e Benitez sostituiscono Valdez e l’immobile Cardozo. Proprio Barrios, servito da Santa Cruz, va vicino al vantaggio; quindi è lo stesso attaccante del Manchester City a salire in cattedra con un bolide centrale, respinto a pugni chiusi da Paston. Partita giocata più a viso aperto da entrambe le squadre negli ultimi minuti, con gli “All Whites” che ci provano visto il 3-2 slovacco sugli “Azzurri”, ma lo 0-0 non si schioda fino al fischio finale.
Esultano i sudamericani che prendono primo posto e un cammino più agevole per il prosieguo del torneo, soddisfazione per i neozelandesi che non hanno nulla da rimproverarsi per i 270 minuti giocati nel Mondiale, magari con qualche campione in più la storia sarebbe stata diversa!
IL TABELLINO
PARAGUAY-NUOVA ZELANDA 0-0
Paraguay (4-3-3): Villar; Caniza, J. C. Caceres, Da Silva, Morel; Vera, V. Caceres, Riveros; Santa Cruz, Cardozo (21’st, Barrios), Valdez (21’st, Benitez). A disposizione: D. Barreto, Bonet, Bobadilla, Veron, Alcaraz, Torres, E. Barreto, Ortigoza, Santana, Gamarra. All.: Martino.
Nuova Zelanda (3-4-3): Paston; Reid, Nelsen, Smith; Vicelich, Bertos, Elliott, Lochhead; Fallon, Smeltz, Killen (34’st, Brockie). A disposizione: Moss, Bannatyne, Sigmund, Boyens, Brown, Barron, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Christie, Wood. All.: Herbert.
Arbitro: Nishimura (Giappone)
Marcatori: –
Ammoniti: V. Caceres (P), Santa Cruz (P), Nelsen (N).