Nella giornata di ieri abbiamo assistito al pareggio della nostra nazionale contro il Paraguay per 1-1 e alla vittoria, non certo splendida, dell’Olanda sulla Danimarca oltre al bel successo del Giappone dul Camerun. Oggi è la volta di Brasile e Portogallo fare il proprio esordio.
Ad aprire il quinto giorno di partite a Rustenberg alle 13:30 è Nuova Zelanda – Slovacchia (Gruppo F), entrambe inserite nel girone dell’Italia e per questo partita di notevole interesse per gli azzurri. Gli All Whites hanno partecipato al Mondiale soltanto nel 1982 uscendo al primo turno (probabile stessa sorte in questi campionati); l’esordiente Slovacchia del centrocampista del Napoli Hamsik, il giocatore più rappresentativo, invece, si gioca già una grossa fetta di qualificazione proprio contro gli oceanici in virtù del pareggio tra Italia e Paraguay visto che con una vittoria la porterebbe in vetta al raggruppamento.
Costa d’Avorio – Portogallo (Gruppo G), in programma alle 16:00, può essere già considerata uno spareggio per il secondo posto del proprio girone. A Port Elizabeth si assisterà alla sfida a distanza tra Cristiano Ronaldo, da una parte, e Drogba dall’altra con quest’ultimo che è riuscito in un recupero lampo per essersi fratturato il gomito solo dieci giorni fa durante un’amichevole pre Mondiale contro il Giappone. Il ct degli Elefanti, Sven Goran Eriksson, potrebbe rischiarlo dal primo minuto considerata l’importanza della partita.
Il Portogallo vivrà sulle spalle della stella del Real Madrid ma non sarà facile vincere contro questa nazionale emergente alla sua seconda presenza, dopo quella di Germania 2006, ad un Mondiale.
La giornata si chiude con il Brasile (Gruppo G) che affronterà in serata alle 20:30 la Corea più debole, quella del Nord, a Johannesburg . I pentacampioni, come da tradizione ad ogni Mondiale, vengono considerati i favoriti per eccellenza anche se il ct Dunga ha voluto privilegiare la solidità del gruppo a discapito della fantasia lasciando a casa talenti come Ronaldinho e Pato e convocando giocatori che quest’anno con i rispettivi club non hanno brillato o addirittura utilizzati con il contagocce (Julio Baptista su tutti). Nonostante ciò la rosa risulta essere una delle migliori ma con una particolarità: i verdeoro arrivano a questo Mondiale vantando una retroguardia forte come non mai ed è strano considerato che il Brasile è da sempre famoso in tutto il Mondo per i suoi attaccanti dotati di una classe eccelsa, di certo non per difensori e portieri.
La Corea del Nord, che gli italiani ricordano benissimo per aver battuto per 1-0 ed eliminato così a sorpresa l’Italia durante la fase a gruppi nel Mondiale del 1966, è alla quarta apparizione ad un campionato del Mondo ma può essere considerato effettivamente solo quello del ’66, in quella edizione venne eliminata ai quarti di finale stabilendo il proprio record, perchè 4 anni dopo nel 1970 i coreani vennero squalificati per essersi rifiutati di giocare contro Israele e nel ’78 si ritirò dalla rassegna. La squadra guidata da Kim Jong-Hun è la squadra materasso del raggruppamento (il più duro dell’intero Mondiale) e, a meno di miracoli, tornerà a casa dopo aver disputato le tre partite del girone.
Questo il programma di oggi, martedì 15 giugno
- NUOVA ZELANDA – SLOVACCHIA (ore 13:30, diretta su Sky)
- COSTA D’AVORIO – PORTOGALLO (ore 16:00, diretta su Sky)
- BRASILE – COREA DEL NORD (ore 20:30, diretta su Rai e Sky)