Match interessante e senza una netta favorita quello tra Honduras e Cile, un derby tra Centro e Sud America che promette spunti interessanti e nel quale si scontreranno tantissime conoscenze della serie A.
L’Honduras, guidata da Rueda, si riaffaccia al Mondiale dopo 18 anni con la voglia di migliorare le due sconfitte e un pareggio dell’82. Gli “italiani” David Suazo e Leon sono gli elementi più esperti del 4-4-2, meritano comunque considerazione la freccia del Bari Alvarez ed il centrocampista del Tottenham Palacios.
Il Cile di Bielsa vanta i galloni di possibile sorpresa del Mondiale, squadra arcigna e pericolosa sopratutto dal centrocampo in su. L’ex ct argentino deve far i conti con la spalla malconcia dell’altro Suazo, Humberto, e dalla sua condizione dipenderà lo schieramento cileno.
Schierato un 4-3-3 dinamico i punti di forza sono gli esterni difensivi Isla (Udinese) e Vidal. Il centrocampo si basa sulla solidità del reggino Carmona e Millar, nel tridente offensivo trova posto il furetto dell’udinese Sanchez e Paredes.
PROBABILE FORMAZIONE
HONDURAS (4-4-2): Valladares; Izaguirre, Bernandez, Figueroa, Sabillon; Alvarez, Palacios, Guevara, Leon; Pavon (Welcome), Suazo (Martinez).
CILE (4-3-3): Bravo; Isla, Jara, Medel, Vidal; Carmona, Valdivia, Millar; Sanchez, Suazo (Paredes), Beuasejour.