L’ex direttore generale della Juventus continua a sparare a zero sul tecnico portoghese
Luciano Moggi torna a parlare riguardo le polemiche che hanno interessato l’Inter e i presunti favori arbitrali di cui starebbe beneficiando. “Mourinho ha paura di perdere il campionato. Alla fine la squadra vincerà perché è superiore alle altre. Questo testimonia com’è fatto il calcio: esistono delle guerre tra le società che non hanno nulla a che vedere con gli arbitri. Nessun direttore di gara viene comprato, alle squadre forti arrivano i favori senza essere richiesti, spontaneamente. Il più forte resta sempre il più forte”. E aggiunge: “Prima all’Inter si utilizzava Telecom, adesso le polemiche escono spontaneamente. Poi guarda caso la Juve va a Roma contro la Lazio e nell’incertezza gli annullano un gol. I dirigenti della Juve stanno zitti perché sono educati, diventano simpatici mentre l’Inter, che nel frattempo vince, diventa una squadra antipatica a tutti, e oggi sta provando qualcosa di cui un tempo accusava i bianconeri. Bisogna essere forti anche in questo. E quando dicevo che mi difendevo…”.
Poi un pensiero va al derby di campionato contro il Torino: “La Juve ha giocato ogni tre giorni, la sfida contro la Lazio non era fondamentale. E’ stata penalizzata in tutto, pure nel calendario, di più non si può. E’ chiaro comunque che il derby è una partita che sfugge a ogni pronostico”. E i granata? “Evidentemente Cairo non ha investito bene. E’ appassionato, sta facendo il possibile, ha perso il vizio di fare tutto da solo. Stanno cercando di risollevarsi e mi sembra che ci stiano riuscendo. Ma sabato la partita sarà complicata”.