Il Pallonaro

Moggi “Inter premiata dall’incertezza. Milan senza rivali”

Luciano Moggi | © PACO SERINELLI/AFP/Getty Images

Seppur le sentenze dei Tribunali lo allontanano sempre più dal calcio giocato il parere di Big Luciano è sempre ascoltato e frutto di spunti interessanti per leggere i possibili sviluppi della prossima stagione. L’impegno del venerdi su TMW gli consente quest’oggi di commentare l’ormai quasi certa scelta dell’Inter per la panchina. Moggi plaude l’ingaggio di Gasperini definito “tecnico dal profilo giusto, purchè venga fatto lavorare come le sue qualità gli consentono, per costruire qualcosa di importante in nerazzurro. E’ un tecnico preparatissimo tatticamente, ed abile anche a gestire il materiale umano a propria disposizione. “

L’ex dg bianconero critica però il modo di agire di Moratti, l’acer trattato cinque tecnici completamente diversi tra loro per background, carisma e profilo tecnico non fa altro che metter tutto l’organico in confusione delegittimando il potere dell’allenatore sin dal suo arrivo. Non poteva mancare un accenno alla sua Juve, se gli Agnelli gli avessero concesso un aumento di capitale ai suoi tempi la Vecchia Signora avrebbe avuto 11 top player quella attuale però deve far di necessità virtù, ma big Luciano indica nelle cessioni il tesoretto giusto per investire sul mercato. Sbagliate oltretutto le scelte di riscattare Pepe e Motta “certe volte, quando si perde, è meglio accontentarsi di limitare i danni”. Dubbia anche la scelta di puntare su Aguero “migliora la classifica ma non è il giocatore in grado di garantire un effettivo salto di qualità.”

Elogi invece per il Milan e la sua dirigenza considerata “immensamente superiore rispetto alle contendenti”. Ottimi gli acquisti di Taiwo, Mexes ed El Shaarawy per il Moggi il Milan può vincere a mani basse per i prossimi due anni.

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