“Il problema della Juve è il centrocampo – attacca Moggi -, che rende difficoltosa l’attività della difesa e non alimenta bene l’attacco. Melo non è un regista, è un difensore e non può dare l’input alle azioni come pensavano a Torino. Poi c’è Diego: nonostante i solleciti di Ferrara cerca di nascondersi dietro le secondee linee e invece è stato preso per essere la mezza punta ideale da piazzare dietro i due attaccanti. Venendo a fallire questa sua attività la Juventus trova difficoltà a segnare gol. I mali possono essere due: Melo e Diego appunto, ma quest’ultimo è tecnicamente dotato e può anche riprendersi e capire il gioco che si fa in Italia. Cosa che ha fatto bene in Germania ad esempio”.