La Corte di Giustizia Federale della Figc non accetta il ricorso di Moggi, Giraudo e Mazzini confermando la radiazione. A nulla è valso dunque il lungo dibattito di ieri e l’arringa dei legali di big Luciano che attenendosi alle leggi sportive dell’epoca chiedevano la prescrizione.
Sentenza comunque attesa dell’entourge dell’ex dg della Juventus che già ieri aveva annunciato il ricorso all’Alta Corte, per poi passare per il Tar fino alla Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo. Anche l’avvocato Prioresci non si dice sorpreso “la sentenza non ci meraviglia. Sono sentenze scritte prima, figlie di norme che non consentono di difendersi. La giustizia sportiva giudica le persone sulla base di sentenze rese. Ci si puo’ difendere da fatti contestati e non da sentenze”.