I risultati deludenti della Juventus di Marotta e Del Neri ha fatto riaffiorire nel popolo bianconero la nostalgia nel mai dimenticato Luciano Moggi. Big Luciano, riabilitato in parte dal nuovo filone di Calciopoli, pur non lo scagionandolo totalmente dalle accuse dimostra che telefonare ad arbitri e designatori alla ricerca di favori era una prassi comune e consolidata, a fine stagione potrebbe rientrare nel mondo del calcio a meno l’ennesima farsa ad personam con la proposta di radiazione.
In queste settimane il nome il suo nome è stato spesso accostato a quello della Juventus per il rapporto di stima con Andrea Agnelli e per la volontà di dar un impulso forte al progetto coniato in estate. Al momento non arrivano conferme anche se si vocifera che Moggi domani sera sarà dopo cinque anni all’Olimpico a seguire la Juventus da vicino nel big match contro il Milan.
L’ex dirigente bianconero avrebbe affittato un palchetto dello stadio torinese e sicuramente la sua presenza domani non passerà inosservata. Chi sa se la svolta paventata da Agnelli in settimana sia proprio quella di avvalersi della consulenza di Luciano Moggi maestro nel motivare la squadra.