Caso singolare nella MLB, il massimo campionato di baseball degli Stati Uniti .
In tempi come questi, in cui gli atleti di qualsiasi sport vanno alla caccia di contratti super vantaggiosi e faraonici, un uomo va in controtendenza: si tratta di Gil Meche, pitcher dei Kansas City Royals, che ha rinunciato a 12 milioni di dollari (quelli dell’ultimo anno del suo contratto quinquennale da 55 milioni firmato 4 anni fa) visto che oramai era ai margini della squdra e non giocava più (per vari problemi di salute.
- “Non voglio provare ancora per un’altra stagione ed essere il ragazzo che guadagna 12 milioni di dollari non facendo assolutamente niente per aiutare la propria squadra”
Queste le prime parole di Meche dopo aver dato la notizia alla stampa.
Poi ha proseguito spiegando le ragioni del suo gesto:
- “Quando firmai il contratto il mio obiettivo era di guadagnarmelo sul campo. Poi ho realizzato che stavo guadagnando una montagna di denaro senza meritarmelo, senza fare un solo lancio. Non era giusto. Mi sono sentito talmente a disagio che alla fine ho preso la decisione di ritirarmi“
Meche ha comunicato alla società la sua decisione di lasciare l’attività agonistica nonostante fosse consapevole che, così facendo, perdeva ogni diritto sul contratto milionario a suo tempo firmato. Avrebbe potuto passare un anno senza fare niente prendendo soldi come un nababbo ma è da apprezzare il gesto che non trova quasi nessun precedente nel mondo dello sport. Veramente un uomo d’altri tempi!
Una storia incredibile!!
qualche atleta qui in italia avrebbe molto da imparare da quest’uomo: e mi riferisco a calciatori strapagati che pur avendo dei rendimenti mediocri o quasi nulli fanno finta di niente ed intascano mensilmente lauti stipendi…!!