Prosegue il progetto del Milan Under 23, tracciato a chiare lettere da Silvio Berlusconi durante l’ultima visita a Milanello di sabato scorso. Dopo gli El Shaarawy e i De Sciglio, senza dimenticare Bojan e Pato, il club di Via Turati vuole costruire una squadra di giovani dal talento cristallino. Importanti in quest’ottica quindi i suggerimenti che Marco Van Basten ha dettato nella serata di domenica al presidente dei rossoneri, resi pubblici da quest’ultimo nella giornata di ieri. L’indimeticato numero nove del Diavolo ha voluto proporre alla sua ex squadra due trequartisti dal sicuro avvenire. Uno è Filip Djuricic ed è il faro dell’attuale club allenato da Van Basten, ovvero l’Heerenveen. L’altro invece è Trindade de Vilhena, talentuoso centrocampista del Feyenoord di Ronald Koeman, una delle sorprese più gradite di questa Eredivisie. Due nomi, quelli di Van Basten, ancora poco conosciuti dal grande pubblico, e forse anche per questo più avvicinabili rispetto alle grandi stelle che brillano in Sudamerica.
FILIP DJURICIC– Ve ne avevamo parlato tempo fa, più precisamente ad aprile. Troppo bravo per non essere notato nella terra dei talenti per eccellenza, l’Olanda appunto. Filip Djuricic anche in questa stagione sta confermando quanto di buono espresso nel 2011-2012, quando trascinò l’Heerenveen al quinto posto della classifica generale, posizione che valse alla squadra la qualificazione in Europa League. Vent’anni compiuti lo scorso gennaio, il giovane talento serbo è il classico regista offensivo, bravo a portare palla dalla metà campo fino a raggiungere la trequarti avversaria dove poi sceglie se armare la punta oppure allargare il gioco sugli esterni. Nel Milan andrebbe a ricoprire il ruolo rimasto vacante dai tempi di Kakà, sebbene la strada tattica tracciata da Massimiliano Allegri sembri indirizzata in un’altra direzione. In ogni caso qualsiasi discorso concernente Djuricic andrebbe rimandato a giugno, visto e considerato che il trequartista ha passaporto extra-comunitario.
TRINDADE – Marco Van Basten regala poi un nome che speriamo non si riveli nel prossimo futuro la classica perla data ai porci. Perché per Vilhena il Milan deve agire subito, prima che le altre squadre posino gli occhi su di lui. Classe ’95, titolare (no, non stiamo farneticando) nel Feyenoord, Trindade è uno dei potenziali fenomeni del calcio europeo vista 2014-2015. Anche lui trequartista, rispetto a Djuricic ha tre anni in meno ma un carisma eccezionale. Le qualità tecniche non si discutono. Mancino (chi vi ricorda nel Milan?) naturale, Vilhena è dotato di una verticalizzazione davvero impressionante. Roba per pochi, roba per eletti. In Eredivisie ormai stanno iniziando a conoscerlo bene, fin troppo. Consigliamo a Braida di tornare in Europa, magari passando prima a Rotterdam. Consigli per gli acquisti, Van Basten dixit.
Federico Pisanu
Il video di Filip Djuricic [jwplayer config=”120s” mediaid=”161713″]
Il video di Trindade de Vilhane [jwplayer config=”180s” mediaid=”161714″]