E’ proprio strano il calcio. Ad inizio di stagione Antonio Cassano per molti non meritava il Milan tanto da esser messo in ogni trattativa per garantirsi “un posto a lui più congeniale” e salvaguardarsi il posto nella Nazionale di Prandelli. Il talento barese non solo si era garantito l’Europeo ma in questo scorcio di stagione si era preso il Milan diventando l’attaccante più utilizzato ma anche il più prezioso in termini di rendimento e sopratutto di assist.
La coppia Cassano-Ibra di partita in partita acquisiva più affiatamento tanto da venir riproposta da Allegri nelle partite più difficili affidando alla loro intesa la risalita rossonera dopo un avvio di stagione altalenante. Adesso il barese andrà sotto i ferri e Allegri sarà costretto a rivedere le sue gerarchie in attesa di sapere i suoi reali tempi di recupero e sopratutto in attesa del mercato di gennaio.
Dopo la sosta per il doppio impegno, amichevole questa volta, delle Nazionali il Milan dovrebbe riavere a disposizione Pato recuperato dall’ennessimo infortunio muscolare e che indiscrezioni vogliono già in buone condizioni. Il papero insieme a Robinho si giocherà un posto al fianco dell’inamovibile Ibrahimovic ma per la mole di impegni ravvicinati dovrebbe esserci più spazio per il piccolo faraone Stephan El Shaarawy e forse anche per Pippo Inzaghi oramai relegato ad un ruolo di comprimario.
Gia domenica contro il Catania l’ex gioiello del Padova potrebbe avere una grossa chance per via delle assenze per squalifica di Boateng e Nocerino. Al Milan sperano che dalle difficoltà esplodi una stella dando una nuova fisionomia all’attacco in attesa del ritorno di Fantantonio.
Il caso Cassano ha ovviamente fatto impennare le indiscrezioni sugli acquisti rossoneri a gennaio, il nome che stuzzica tutti ma obiettivamente fuori da ogni schema e logica è quello di Tevez. Ieri poi si è parlato anche di Quagliarella ma la Juve in piena corsa per lo scudetto difficilmente rinforzerà una diretta concorrente. Tra gli altri nome c’è quello di un ritorno di Marco Borriello, dei fuori rosa Amauri e Toni ma anche la pista sudamericana Oscar o Leandro Damiao.