Adriano Galliani sembra divertirsi nel creare confusione sul mercato del Milan in quanto, dopo aver spiegato di voler trattenere al cento per cento sia Ibrahimovic che Thiago Silva poco meno di dieci giorni fa, nella giornata di ieri ha ribaltato il tutto dicendo che i giocatori non sono incedibili e che, se arrivasse un’offerta piacevole, i due sarebbero pronti a lasciare il club rossonero. Mentre su Thiago Silva sembra esserci il timbro di Berlusconi, che è già intervenuto due volte per salvare in extremis la partenza del brasiliano, su Ibrahimovic nessuno ha sprecato mezza parola anzi, in quelle di Galliani si è potuto capire che la società di Milanello sta già puntando gli occhi sui probabili sostituti dello svedese.
Ad aprire le danze dei possibili arrivi è l’inglese Carroll: proprio in queste ore il manager del Liverpool Brendan Rodgers ha confermato l’inserimento del giocatore sul mercato e che l’idea del prestito potrebbe essere una cosa interessante per il club ma che non ha avuto ancora nessun tipo di contatto con il Milan. Sarà dunque contento delle parole di Rodgers Piersilvio Berlusconi, al quale il giovane ventitrenne dell’Inghilterra è sempre piaciuto soprattutto per la grande forza e fisicità con la quale si impone sui difensori.
Per il giocatore comunque non è stata un’annata da ricordare quella di quest’anno in quanto, nonostante sia stato acquistato per 41 milioni di euro nel gennaio del 2011 dal Liverpool, ha disputato un campionato sotto le aspettative; l’unica soddisfazione del 2012 per il calciatore è stata infatti la convocazione in Nazionale dove con l’Inghilterra ha partecipato agli Europei 2012, scendendo in campo anche contro l’Italia dove è stato notato da più club, tra cui il Milan.
Non sono però da escludere le trattative con Edin Dzeko e Carlos Tevez, due calciatori che sono sempre stati nel mirino di Adriano Galliani e che, nel recente passato, sono stati vicini all’arrivo nel club rossonero. L’argentino del Mancherster City doveva arrivare al Milan già a gennaio ma poi, causa alcuni problemi economici, la trattativa non si è conclusa. Per il bosniaco compagno di squadra di Mario Balotelli, non c’è invece più spazio tra le fila di Roberto Mancini che da tempo l’ha escluso dai suoi pupilli.