La Corte di giustizia federale ha respinto il ricorso del Milan per ridurre le giornate di squalifica inflitte la settimana scorsa a Zlatan Ibrahimovic, ammonito e poi espulso direttamente in occasione della gara che i rossoneri hanno giocato a Firenze per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti del guardalinee.
La tesi difensiva rossonera mirava ad una riduzione della pena cercando di ottenere lo sconto di una giornata passando dalle 3 inflitte dal giudice sportivo (una per l’ammonizione rimediata in diffida e due per il rosso diretto) alle 2 giornate richieste dai legali del club di via Turati.
Ibrahimovic, che rientrava da una squalifica appena finita di scontare di due giornate che gli aveva fatto saltare il derby scudetto con l’Inter, quindi dovrà rimanere fuori ancora per le due prossime gare di campionato contro Brescia e Bologna e rientrare per la sfida del 7 maggio con la Roma ma nel frattempo il gigante svedese sarà regolarmente in campo stasera per disputare l’andata della semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Palermo.