Termina in parità il match di Champions League Milan-Malaga. A San Siro il risultato finale è 1-1. Al vantaggio iniziale ospite firmato Eliseu al 40′, la squadra di Allegri risponde con Pato a metà ripresa. In classifica i rossoneri si confermano al secondo posto del Girone C con 5 punti. Il Malaga invece, in virtù del punto conquistato, ha ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale. Irraggiungibile infatti per Anderlecht (4 punti) e Zenit (3 punti) quando ormai mancano soltanto due partite al termine di questa prima fase. Per il Milan sarà cruciale la trasferta in Belgio del prossimo 21 ottobre. Tre punti rappresenterebbero un passo in avanti decisamente importante, perché poi nell’ultima partita contro lo Zenit sarà sufficiente anche un pareggio per andare agli ottavi. I russi sono invece obbligati a vincere contro il Malaga già qualificato e a San Siro. Impresa che anche per Spalletti suona come una mission impossible.
RINASCITA PATO – Non segnava da 11 mesi esatti. L’ultimo gol, sempre in Champions League, contro il Viktoria Plzen in trasferta (2-2). Il brasiliano conferma la sua etichetta di Torero, che lo vuole a segno spesso e volentieri con le squadre spagnole. Quella contro il Malaga è il quinto gol in Coppa Campioni del Papero. Quattro di questi realizzati quando difronte c’erano club iberici. Oltre al colpo di testa sul perfetto cross di Constant che è valso il pareggio finale, Pato ha dato discreti segni di affidabilità dal punto di vista fisico. Un match sicuramente non brillantissimo per il carioca, ma comunque importante per il gol ritrovato.
FAVOLA MALAGA – Da esordiente a regina. Pellegrini, il tecnico filosofo, è riuscito a costruire uno dei giocattoli migliori in campo europeo. In estate la squadra del cileno era considerata come la terza forza del girone, con Zenit e Milan un gradino sopra. Pochi mesi dopo la realtà ha visto un Malaga imprendibile. Se qualcuno avesse detto tre mesi fa che Isco e compagni avrebbero avuto la qualificazione in tasca con due giornate d’anticipo (forse) sarebbe stato preso per pazzo. Dopo le prime tre vittorie dell’andata invece la sorpresa iberica si è trasformata in normalità.
Pagelle Milan-Malaga 1-1 (06-11-2012)
Abbiati 6: inoperoso per tutto i 90′ minuti a parte quando deve raccogliere il pallone dopo il lampo di Eliseu.
Abate sv: esce quasi subito per un infortunio muscolare. (De Sciglio 6, discreto l’impatto sulla partita del giovane terzino, si limita al compitino senza difficoltà).
Mexes 6: titolare inamovibile della difesa rossonera, anche ieri sera il francese vive una serata tranquilla.
Bonera 6: rientra dopo il turno di squalifica in campionato. Dopo gli addii di Nesta e Thiago, l’ex Parma è sempre più leader lì in mezzo.
Constant 6,5: aveva destato già grande impressione contro il Chievo, buone sensazioni confermate anche contro il Malaga. Suo il cross per Pato al 73′.
Montolivo 6,5: leader carismatico del centrocampo. Il vuoto di Pirlo inizia ad essere meno preoccupante.
De Jong 5: ha sulla coscienza Isco in occasione dell’assist per Eliseu. Il suo errore poteva costare molto caro.
Emanuelson 5,5: non è brillante come in altre occasioni. Forse paga un po’ di stanchezza. (Robinho sv)
El Shaarawy 5,5: forse la più brutta prestazione da due mesi a questa parte. Se ne accorge anche Allegri che lo sostituisce a venti minuti dal termine con Boateng (5,5)
Bojan 7: il migliore in campo ieri sera. Con la sua prestazione maiuscola mette in ombra gli esterni e si guadagna persino i complimenti presidenziali di Silvio Berlusconi.
Pato 6: guadagna la sufficienza grazie al gol. Rete fondamentale per il Papero, pronto alla resurrezione che tutti i tifosi del Milan attendono da mesi.
Allegri 6,5: la tempesta è passata. Sta vincendo una delle scommesse più importanti, quella di Constant terzino sinistro. Ha stravinto quella di El Shaarawy. Non ha ascoltato i critici che consideravano Montolivo in mediana come un insulso per il calcio. E adesso è pronto a divertirsi con Bojan e Pato.
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