Ennesimo colpo di mercato della premiata ditta rossonera composta da Mauro Pederzoli e Filippo Galli. Dai Celtic di Glasgow arriva il giovane centrocampista Luca Santonocito con un passato tra le giovanili di Como e Inter.
Santonocito, classe ’91, fu notato da Gordon Stracan, allenatore e guru del Celtic, nel 2007 e riuscì a soffiarlo all’Inter grazie alla possibilità di tesserarlo come professionista. Il ragazzo non si fece scappare l’occasione e partì per questa nuova avventura dopo aver vinto il campionato allievi nazionali giocando con i ragazzi più grandi di lui di un anno.
Nei tre anni ai Celtic è cresciuto molto dal punto di fisico ma al ragazzo non manca certo la personalità e la tecnica. Il suo ruolo è interno di sinistra del centrocampo anche se in Scozia è stato spesso impiegato come terzino sinistro o ala. E’ il mancino il suo piede preferito ma non disdegna le giocate di destro.
Il Milan lo ha preso in scadenza di contratto e spera di aver trovato un talento per il centrocampo futuro. In una intervista concessa qualche tempo fa ai “talent scout” di Sciabolata Morbida Santonocito confidò il sogno premonitore di giocare in rossonero e di ispirarsi molto a Daniele De Rossi ma anche a Pirlo e Xavi. Non ci resta che aspettare e sperare per lui e per il Milan.
FORZA MILAN! GRANDE CAMPIONE!
OTTIMO ACQUISTO!!
Luca Santonocito, uno dei migliori prospetti italiani della leva 1991, in passato è stato nel giro delle varie under giovanili, fino alla 19, dopodichè Mister Piscedda ha fatto una scelta abbastanza radicale, in vista degli imminenti europei di categoria, rinunciando (eccezion fatta per i due del Chelsea, l’ex attaccante bolognese Borini, che già ha esordito in Premier con Carletto Ancelotti e l’ex atalantino Sala) a tutti i giovani militanti all’estero. Tra i quali figurava anche Santonocito, centrocampista di qualità, dal mancino delizioso, che al fallimento del Como passò all’Inter, facendo in tempo a 16 anni a vincere lo scudetto Allievi di Categoria insieme a giocatori come il fenomenale Destro, gli ex Fulham tornati anch’essi in Italia, Laribi e Moscatiello, i difensori Caldirola e Santon (che però all’epoca giocava all’ala destra)e il mediano Tremolada.
mi fa molto piacere che dopo gli anni formativi al CELTIC (squadra di cui peraltro sono accanito sostenitore!) Luca sia potuto rientrare in Italia, in un momento storico nel quale forse, dopo la figuraccia al Mondiale, anche i grossi club avranno pensato di affidarsi ai giovani talenti nostrani.. resterà solo un’utopia?
Gianni Gardon