Il Milan è a un tiro di schioppo dall’Inter e le polemiche impazzano in campionato come oramai non se ne sentivano da anni. Leonardo però non entra nel merito e per non perdere la concentrazione e sopratutto per abbassare i toni di uno scontro che di partita in partita diventa sempre più acceso chiede di abbandonare l’etica del sospetto. Il match di domani contro il Napoli è pericolosissimo – dice Leonardo nella conferenza della vigilia –e dobbiamo pensare a noi stessi prima che guardar i risultati altrui”.
“Io penso solo al Milan e alla partita che dobbiamo giocare domani. Mi state riferendo cosa ha detto Mourinho, ma io non lo so. Le polemiche non sono una novità, ci sono da anni. In passato ci sono stati problemi strutturali e ci sono state squalifiche e penalizzazioni. Mi dispiace che ci sia l’idea che esista qualcosa di sbagliato, ma io non ci voglio entrare. Non sono mai stato coinvolto in nulla e quindi sto zitto. Mi auguro che si possa costruire una nuova etica. In Champions c’è rispetto e non si pensa che ci sia sempre qualcosa dietro. In Italia bisogna arrivare a darsi una calmata, senza discutere sempre di ogni cosa. A me interessa solo il gioco”.
Il Napoli? “I partenopei hanno grandi talenti e il loro gioco, al di là dei risultati, c’è sempre stato. Quando si affronta la squadra di Mazzarri è difficile palare di tattica, ma forse la chiave sta nel come loro schierano la difesa. A tre o a quattro cambia tutta la struttura”.
La vetta della classifica? “Stasera guarderò Palermo-Inter ma non ci deve interessare cosa fanno gli altri. Prima c’è il nostro match, poi i risultati delle altre squadre”