Il Pallonaro

Milan, la sosta al momento giusto

Che succede al Milan? I passi falsi con Napoli e Juventus possono esser giustificati solo con le assenze? Se alla sconfitta contro il Napoli seppur pesante non si era dato un significato particolare il ko dello Juventus Stadium di ieri sera è stato più di un campanello di allarme e la preoccupazione della dirigenza rossonera la si è intuita dal rifiuto di Galliani di partecipare alla cena post partita offerta da Andrea Agnelli e dal battibecco in tv tra Massimiliano Allegri e Massimo Mauro a Sky.

Galliani Allegri ©Claudio Villa/Getty Images
Cinque giornate di campionato sono ancora poche per bocciare il Milan dimenticando la squadra che lo scorso anno dettò legge in Italia ma sono sufficienti per emettere i primi verdetti: Allegri non si fida dei nuovi arrivati. Il tecnico campione d’Italia ha schierato Aquilani, Nocerino, El Shaarawy e Taiwo solo perchè costretto riaffidandosi ai “suoi” pur se non in perfette condizioni. Dicevamo, gli infortuni sono più che una scusante sia per il rendimento della squadra che l’integrazione dei nuovi ma a questo punto è chiaro che bisogna esserci una inversione di tendenza e la squadra deve per forza di cose rimettersi a correre. La sosta permetterà ad Allegri di lavorare sulla condizione fisica cercando di tornare tra quindici giorni con qualche elemento in più della rosa disponibile e sopratutto con il recupero dei vari Abate, Robinho e Pato che insieme a Boateng nell’organico rossonero sono gli unici a garantire dinamicità e l’utilizzo della profondità

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