La roboante vittoria contro il Palermo ha ridato grinta ed entusiasmo all’entourage rossonero che adesso spera di aver invertito definitivamente la rotta e grazie ad un calendario sulla carte adesso più agevole punta a riguadagnare posizioni in classifica. L’infermeria inizia a svuotarsi e per Allegri finalmente è possibile avere più scelte in difesa e a centrocampo e contare poi sull’estro degli attaccanti. Se dopo le debacle contro Napoli e sopratutto Juventus il Milan faceva bene a non demoralizzarsi troppo non può però esser prese con eccessiva entusiasmo la vittoria con il Palermo. I rosanero, nella versione esterna infatti, non sono sicuramente un avversario difficilissimo da battere e a confermalo sono i numeri di un attacco ancora senza reti in trasferta e un solo punto conquistato.
“In 25 anni abbiamo conquistato 28 trofei, ma noi siamo quelli scarsi e compriamo giocatori scarsi. Quelli bravi sono quelli di Napoli e JuveQuest’ anno attorno al Milan c’ è una strana aria che non mi piace. Lo penso da un po’ , il successo sul Palermo non cambia la sostanza delle cose”
Se il Milan ha svoltato comunque lo sapremo ben presto, domani infatti arriverà a San Siro il Bate Borisov per il terzo impegno stagionale in Champons League la vittoria è d’obbligo la prestazione pure.
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