I gufi erano tutti alla finestra e le avvisaglie di inizio gara potevano far pensare al peggio, infortunato Gattuso nel riscaldamento e Nesta dopo appena quindici minuti e un Cesena che pareva voler riscattarsi dopo la sconfitta contro l’Inter.
Ma il Milan sfoggia una prova corale che esalta il gruppo e da fiducia in vista di questo rush finale del campionato, con Thiago Silva superlativo in mediana e Yepes monumentale in difesa e il solito trio Cassano, Ibra e Robinho ad esaltare l’attacco rossonero.
Il Cesena nel primo tempo sopratutto cerca in tutti i modi di approfittare delle defezioni rossonere e con Malonga e Schelotto impegna Abbiati, il Milan stranamente in contropiede trascinato da Robinho spreca tanto e trova il vantaggio solo allo scadere con un autogol di Pellegrino (secondo consecutivo).
Nella ripresa il Cesena è più stanco ma resta in partita grazie ai tantissimi errori dei rossoneri in zonagol. I rossoneri comunque controllano ed esaltano Antonioli, Robinho spreca due ghiotte occasioni e soltanto nel recupero Ibra trova la rete del raddoppio.
Il Milan tiene il passo di Napoli e Roma e allunga su Lazio e Inter dà sfoggio delle sue seconde linee adesso starà da vedere i tempi di recupero di Nesta alle prese con la solita sublussazione alla spalla.
TABELLINO
MILAN-CESENA 2-0
45′ Pellegrino (C) autogol; 48′ st Ibrahimovic (M)
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta (23′ Papastathopoulos), Yepes, Antonini; Ambrosini, Thiago Silva, Merkel; Robinho; Cassano (39′ st Pato), Ibrahimovic. A disp: Roma, Rodrigo Ely, Bonera, Oddo, Calvano. All.: Allegri.
Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Pellegrino, Von Bergen, Dellafiore (34′ st Benalouane); Caserta, Colucci, Parolo; Malonga, Budan (8′ st Bogdani), Schelotto (8′ st Sammarco). A disp.: Calderoni, Piangerelli, Appiah, Gorobsov. All: Ficcadenti
Arbitro: Romeo
Ammoniti: Caserta (C), Nesta (M), Antonini (M), Abbiati (M)