Le prime indiscrezioni c’erano state nelle ultime giornate di campionato e apparivano come un segnale alla riconferma di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan. Andrea Poli è il secondo acquisto del Milan per la stagione 2013/2014 e segue appunto la conferma Massimiliano Allegri anche per la prossima stagione. Il centrocampista doriano sembra aver ritrovato continuità dopo aver vestito senza molta fortuna la maglia dell’Inter e adesso sembrava destinato a vestire la maglia della Juventus, Marotta e Paratici infatti stando alle indiscrezioni di mercaro dopo aver cresciuto Andrea Poli alla Sampdoria volevano portarlo in bianconero per il definitivo salto di qualità.
Colpo di coda di Adriano Galliani. Il tuttofare del Milan ha però trovato gli argomenti giusti per convincere la Sampdoria e il giocatore continuando a ringiovanire la squadra con colpi mirati, possibilmente italiani e con una prospettiva ben definita. Il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai sei milioni di euro ma non è escluso che nella trattativa possano entrare anche dei giovani di prospettiva. Il Milan è infatti molto interessato a Simone Zaza, promettente attaccante della Primavera doriana che ha trovato la consacrazione quest’anno con la maglia dell’Ascoli candidandosi ad esser la rivelazione del campionato di Serie B 2012/2013.
Che ruolo avrà Poli nel Milan? Prima di discutere il ruolo di Andrea Poli bisogna fare almeno due considerazioni. 1) Adriano Galliani questa estate dovrà discutere i difficili rinnovi di capitan Ambrosini e di Flamini e dal loro futuro molto probabilmente dipenderà il mercato dei rossoneri in mediana. 2) Il compromesso tra Silvio Berlusconi e Massimiliano Allegri sembra esser quello di far giocare il Milan con il 4-3-1-2 con Boateng ad occupare uno dei tre posti in mediana. Andrea Poli per caratteristiche potrebbe esser un’alternativa nel ruolo di mezzala sinistra a Muntari e Nocerino oppure potrebbe esser utilizzato da Allegri nel ruolo di trequartista atipico “alla Lazzari”. La mediana sembra esser appunto la zona su cui il Milan deve investire maggiormente per dar qualità e quantità a centrocampo.