Primo giorno di scuola al Milan per il neo tecnico rossonero Massimiliano Allegri che ha parlato di Ronaldinho, sulla stessa scia del presidente Berlusconi, che ieri aveva confermato il brasiliano “a vita“, nella sua prima conferenza stampa tenuta a Milanello:
- “Roanldinho è un giocatore di qualità e deve fare la differenza. Certo deve essere supportato dalla squadra, come lui deve mettersi al servizio del gruppo“.
Spente così sul nascere le voci di una sua cessione ai Los Angeles Galaxy e “perdonate” le sue ultime uscite non proprio professionali, per ultima quella di aver ritardato il rientro in Italia per assistere al concerto di 50 Cent a Rio de Janeiro.
Il nuovo allenatore poi ha proseguito la sua presentazione dando piena fiducia al gruppo che ha a disposizione:
- “Al momento la rosa dà ampie garanzie: questa squadra ha ancora molto da dare. Abbiamo tutte le caratteristiche e le qualità per fare bene. E’ un gruppo che ha vinto tutto quello che c’era da vincere, ma è rimasto un gruppo ambizioso che ha ancora voglia di fare bene ed è consapevole di avere vinto tanto attraverso le qualità tecniche.
“Sono contento della rosa che ho a disposizione ma se dovesse partire qualcuno, la società lo rimpiazzerà con un giocatore da Milan“.
- “Non voglio fare rivoluzioni, sarebbe presuntuoso da parte mia farle in una squadra che a sei giornate dalla fine del campionato lottava per lo scudetto, Leonardo ha fatto un buon lavoro: ho le mie idee e porterò dei diversivi.
Quello che voglio, che esigo, è che questa squadra giochi bene a calcio, con buona intensità e che sia convinta dei propri mezzi. Per conquistare risultati importanti ci devono essere diverse componenti, non una sola: servono convinzione, tecnica, agonismo, intensità, tutto insieme, per fare cose importanti. Vincere non è mai facile, ma bisogna partire con un credo e con la convinzione di poter e di dover fare il massimo: questo è il punto di partenza“.