Finisce contro Andy Murray l’avventura di Andreas Seppi al torneo di Key Biscayne, l’altoatesino si ferma agli ottavi di finale contro un avversario decisamente fuori dal suo attuale e forse futuro, livello tennistico. Comunque l’azzurro non ha sfigurato contro il numero 3 del Mondo lottando alla pari nel secondo set ma pagando la solita ed inspiegabile partenza ad handicap nel primo parziale. Eliminazione veramente inaspettata per il numero uno Novak Djokovic che si è arreso in due set con il punteggio di 6-2 6-4 ad un redivivo ed immortale Tommy Hass ma crediamo che il serbo abbia voluto prendersi un po’ più di tempo per preparare l’iiminete stagione sulla terra rossa. Avanza nel torneo femminile l’americana Serena Williams che, dopo il rischio patito contro la Cibulkova, ritorna in sé superando in due set la cinese Na Li. Tutto facile per Tomas Berdych e David Ferrer con lo spagnolo che si riprende la quarta posizione mondiale a scapito dell’assente Rafael Nadal che a Miami non ha difeso la semifinale dello scorso anno.
Veramente imbarazzante l’inizio del match per Seppi che si consegna subito a Murray nel corso del primo game non riuscendo mai ad entrare in partita. Nessuna palla break concessa dallo scozzese nel corso del primo parziale chiuso con un comodo 6-2, nel secondo c’e’ più partita ma il break arriva nel corso del nono game sul 4 pari. Murray concede l’unica palla break del’intero incontro proprio quando viene chiamato a servire per il match annullando grazie ad una prima sulla linea.
Tutto bene per Serenona, la numero uno del Mondo ha superato per 6-3 7-6 la cinese Na Li ed attende in semifinale la polacca Radwanska. Oggi saranno impegnate le nostre azzurre, Errani e Vinci rispettivamente contro Maria Sharapova e Jelena Jankovic per sognare una difficile, ma non impossibile, semifinale tutta italiana avendo già conquistato quella di doppio grazie alla vittoria sulla coppia composta dall’americana Bethanie Mattek-Sands e l’indiana Sania Mirza. Le azzurre, testa di serie numero uno, sfideranno per un posto in finale le americane Raymond e Robson.