Colpo Inter? Chissà, presto per dirlo. Intanto la società nerazzurra piazza l’acquisto in prospettiva. Si tratta di Mateo Kovacic, centrocampista croato classe ’94, in arrivo dalla Dinamo Zagabria, con la quale quest’anno ha avuto modo di giocare anche in Champions League con più che soddisfacenti risultati personali (un po meno di squadra), tanto da attirare su di se l’interesse di Real Madrid e Manchester United. Gli emissari del club di Moratti, con un blitz improvviso e privato, hanno chiuso l’accordo in poche ore con il club croato, versando 11 milioni subito più concordando dei bonus per altri 4 milioni aggiuntivi, mettendo nero su bianco ad un affare da 15 milioni di euro. Un grosso investimento per le casse dell’Inter, arrivato dopo la cessione a titolo definitivo del trequartista brasiliano Coutinho al Liverpool per 10 milioni.
Stramaccioni così si ritrova finalmente il centrocampista di qualità richiesto per tutta la sessione di mercato invernale. Certo, giovane per giovane, si poteva puntare sul prodotto fatto in casa (Marco Benassi), ma Kovacic ha già esperienza internazionale (nonostante i soli 19 anni) e viene definito come uno dei talenti più puri tra i classe ’94 in tutta Europa.
Carriera & caratteristiche – Mateo Kovacic, nato in Austria da genitori croati, muove i primi passi nel mondo del calcio nella squadra della sua città di nascita, il Lask Linz, ma già a 13 anni si trasferisce a Zagabria per l’importante offerta arrivata dalla Dinamo Zagabria. Qui cresce e pur giovanissimo diventa perno della prima squadra, trovandosi tra le mani la maglia da titolare e le chiavi del centrocampo del club croato. Delizia il pubblico in campo nazionale e internazionale, fino alla recentissima firma con l’Inter. Appena sei mesi fa, l’Arsenal arrivò ad offrire 8 milioni di euro ricevendo un netto rifiuto da parte della Dinamo.
Nasce trequartista, ma presto arretra la sua posizione diventando un vero e proprio regista. Giocatore dotato tecnicamente, possiede un’ottima visione di gioco e una grande personalità che gli permette spesso di provare giocate difficili o azioni personali palla al piede. Kovacic è ambidestro e non si tira indietro quando c’è da ricevere palla in posizione parecchio arretrata. In patria viene descritto come il nuovo Modric, anch’egli passato da trequartista a centrocampista centrale. Le sue caratteristiche gli permettono di inserirsi alla perfezione anche in un centrocampo a due (in un ipotetico 4-2-3-1). L’Inter si ritrova “tra le mani” un giocatore dalle ottime prospettive che da subito potrà offrire un ottimo contributo alla causa interista (permettendogli anche di entrare bene nei meccanismi del calcio italiano).
Nonostante la giovanissima età, Mateo fa parte in pianta stabile della Nazionale Croata Under 21 e non viene esclusa a breve una convocazione nella Nazionale maggiore. Adesso sta nella società nerazzurra far sbocciare definitivamente il talento di Mateo Kovacic, mettendo in preventivo qualche prestazione non esaltante e non caricandolo di eccessive pressioni.
Nome e cognome: Mateo Kovacic
Data e luogo di nascita: 06-05-1994, Linz (Austria)
Nazionalità: Croata
Piede preferito: Ambidestro
Altezza: 1.79
Squadra attuale: Inter
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