In attesa dei big che entreranno in scena oggi, con Nadal contro il connazionale Garcia Lopez e Murray contro il bombardiere a salve russe Dimitri Tursunov, bella prestazione fornita dal giovane 20enne canadese Milos Raonic. Non è tanto facile, nel panorama tennistico mondiale attuale, trovare un giovane che riesce a giocare ad alti livelli soprattutto nei tornei che contano. Questo è il caso di Raonic che ha superato il francese Llodra, sicuramente un ostacolo molto ostico soprattutto sulle superfici veloci. Adesso il canadese è atteso alla prova del nove, contro lo spagnolo Ferrer in lotta per un posto nel Master di fine anno. Avanzano nel torneo, il tedesco Florian Mayer (6-3 6-4 ad uno spento e poco reattivo David Nalbandian), Nicolas Almagro (7-5 6-3 al connazionale Tommy Robredo), Stanislas Wawrinka (6-7 7-6 6-2 allo statunitense Donald Young), Gilles Simon (doppio 6-1 allo spagnolo Albert Montanes) e Andy Roddick che ha vinto due set molto lottati contro il talentuoso bulgaro Grigor Dimitrov. Brutte le sconfitte sia di Tipsarevic contro Feliciano Lopez, autore di un match perfetto al servizio che gli ha consentito di vincere i due tie break che hanno deciso il match, che di Mardy Fish, eliminato dall’australiano Bernard Tomic in tre set, 4-6 6-1 6-4. Dopo la brutta notizia per i colori azzurri dell’uscita di Francesca Schiavone dalle top ten con la conseguente esclusione dalla partecipazione al master, da Linz arriva invece, la qualificazione automatica per Flavia Pennetta e Gisella Dulko al master di fine anno di cui sono anche detentrici del titolo grazie alla facile vittoria per 6-0 6-3 contro la russa Kondratieva e la tedesca Woehr .