Il Pallonaro

Marquez e Kent inarrestabili a Valencia

Marc Marquez e Danny Kent hanno vinto le rispettive gare della Moto 2 e Moto 3 nell’ultimo appuntamento stagionale del Motomondiale nel Gran Premio della Comunità Valenciana. Grande rimonta per lo spagnolo che dall’ultima posizione è risalito fino al primo posto mentre l’inglese della Ktm ha beffato il compagno di squadra Sandro Cortese proprio all’ultima curva. Risultati che di fatto non hanno modificato l’esito dei due campionati, già scritti a Phillip Island con i trionfi dello spagnolo e del tedesco

MOTO 2 – Si è confermato campione assoluto Marc Marquez. Lo spagnolo , che tra qualche giorno compierà il salto di qualità nei test in sella alla Honda ufficiale non si è fatto distrarre di un minimo dal suo prossimo passaggio alla classe regina al posto di Stoner e ha dimostrato grande mentalità restando concentrato anche nell’ultima gara dell’anno con il titolo mondiale già in tasca dal GP d’Australia. Partito dalla 33esima e ultima posizione ha compiuto una rimonta leggendaria che resterà negli annali della storia del motociclismo, lanciandosi in una rincorsa alla prima posizione guidando sul bagnato come se fosse sull’asciutto.

Già in partenza in una sola curva il pilota della Suter era scalato fino a metà classifica, poi ha impresso alla gara un ritmo insostenibile per gli avversari che nulla hanno potuto per contrastare la sua fame di vittoria, che lo ha portato a conquistare il nono successo stagionale. Il primo degli sconfitti è stato Julian Simon, secondo al traguardo, che già stava assaporando la possibilità di vincere il suo primo GP in Moto 2, ma che si è visto guadagnare ben tre secondi negli ultimi quattro giri. Terzo l’ex e ultimo campione della 125 Nico Terol, che dopo un anno passato a navigare nelle retrovie ha conquistato il suo primo podio nella classe intermedia, completando un terzetto tutto spagnolo nella gara di casa, mentre per trovare il primo degli italiani dobbiamo scendere sino alla 11esima posizione dove troviamo Andrea Iannone.

Una prestazione da fenomeno questa di Marquez che nonostante la superiorità netta della moto ha dimostarto di essere di gran lunga il pilota migliore della categoria e che di certo potrà ben figurare anche in MotoGP dove l’anno prossimo prenderà il posto di Stoner, al quale somiglia molto per potenzialità e stile di guida. Forse proprio per questo in Honda staranno fregandosi le mani per aver preso la copia esatta del campione australiano, colui che avrà il duro compito di non far rimpiangere la sua assenza.

MOTO 3 – Danny Kent ha invece vinto l’ultima gara della classe minore, la Moto 3. Il pilota inglese ha ottenuto la seconda vittoria stagionale, dopo quella conquistata a Motegi non senza polemiche nel post-gara con Sandro Cortese, beffando all’ultima curva proprio il compagno di squadra, che nell’ultimo giro ha sperperato il vantaggio di un secondo sugli inseguitori scegliendo una tattica troppo conservativa sull’asfalto bagnato.

Il pilota tedesco, comunque già campione del mondo di categoria da Phillip Island, ha chiuso la sua esperienza in Moto 3 con un secondo posto visto che dall’anno prossimo effettuerà il salto di qualità nella classe Moto 2. Terzo gradino del podio per il pilota tedesco Zulfahmi Khairuddin. Fuori dai primi dieci tutti gli italiani, primo dei quali è Niccolo Antonelli in 13esima posizione. Beffa per Romano Fenati 18esimo, che è stato battuto da Alex Rins per il premio rookie of the year, assegnato  ai migliori giovani piloti al primo anno di attività nel campionato.

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