La sfida alla Fiorentina di sabato pomeriggio allo Stadium sarà un impegno fondamentale nel cammino della Juventus, che aprirà il periodo più intenso della stagione bianconera, in un susseguirsi di impegni al cardiopalma, iniziando dal match degli ottavi d’andata di Champions League contro il Celtic di martedì prossimo, e passando poi per la gara con la Roma nella giornata di campionato seguente. La Juventus di Conte si avvicina a questa fase tanto delicata con una squadra rimaneggiata da infortuni e impegni di Nazionale, ma proverà a serrare i ranghi e gestire al meglio le forze e le energie. Sarà una settimana importantissima, come lo stesso Claudio Marchisio – veterano bianconero nonostante sia un classe 1986 – ha sottolineato quest’oggi, a margine di una giornata organizzata dalla Nike a Vinovo con la partecipazione di sedici giovani giocatori selezionati fra oltre centomila giovani promesse. Il centrocampista bianconero è reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo nella scorsa giornata di campionato contro il Chievo ed è ancora in dubbio per l’impegno con la Fiorentina anche a causa dei tempi molto ristretti per il recupero.
Saranno decisive le prossime 48 ore, anche se “deciderà Conte se rientrerò con la Fiorentina o con il Celtic. Abbiamo qualche giorno per valutare come sto e da parte mia c’è sempre voglia di giocare e anche di rischiare qualcosa non essendo al 100%”. Se le condizioni di Marchisio sono ancora in dubbio, il Principino della Juventus si esprime sulle condizioni della squadra, fotografando il momento bianconero e, soprattutto, il mese nero di Gennaio – ormai alle spalle – con la speranza di “tornare ai nostri livelli abituali”. La presente stagione, come lo stesso Claudio Marchisio sottolinea, ha un coefficiente di difficoltà notevolmente superiore rispetto alla scorsa annata, considerando che “abbiamo molti più impegni ravvicinati, mentre nell’ultima stagione giocavamo ogni sette giorni e avevamo più tempo per recuperare gli acciacchi”.
Sul tema lotta-scudetto Claudio Marchisio è concorde con la maggior parte dei suoi compagni bianconeri che in questi giorni hanno indicato unanimemente il Napoli come la vera anti-Juve, in attesa dello scontro diretto del prossimo 1 Marzo allo Stadio San Paolo. Ed è significativo che gli elogi al Napoli ed alle potenzialità della squadra di Mazzarri provengano proprio dallo stesso Marchisio che, fino a qualche settimana fa, era stato protagonista di uno scambio di battute a distanza con l’ambiente partenopeo, che si era risentito per l’antipatia “sportiva” dichiarata dal centrocampista della Juventus.
Marchisio ha, in seguito, ben chiarito la portata delle sue parole ed oggi afferma che “il Napoli è l’avversaria numero uno in campionato, hanno fatto un gran lavoro e hanno dimostrato tutta la loro forza e si giocheranno lo scudetto con noi fino all’ultimo”.
In tal senso, la prossima giornata oltre a Juventus-Fiorentina proporrà anche lo scontro Lazio-Napoli, ma Marchisio preferisce pensare soltanto alla corsa della Juventus, nella quale risulteranno decisive le motivazioni e la voglia di vincere, anche se “giocando ogni tre giorni non è facile giocare sempre a mille”.
L’essenziale è, dunque, non concedersi più distrazioni perchè, soprattutto in Champions League, anche un piccolo passo falso rischia di non essere recuperabile.