Maradona ct, l’Iraq è pronto ad offrirgli la panchina della Nazionale di calcio. Decisione che verrà formalizzata nella prossima riunione del Comitato Esecutivo della Federazione irachena che dovrebbe essere fissata nel fine settimana. Dalle ultime notizie che giungono dalla penisola arabica, Maradona accoglierebbe entusiasta un’eventuale chiamata da parte della Federazione irachena, voglioso come sempre di mettersi in gioco e affrontare nuove eccitanti sfide, dopo che le prime esperienze da allenatore non hanno di certo messo in mostra il Diego Maradona che aveva incantato le platee del pubblico europeo e mondiale. Qualora diventasse commissario tecnico dell’Iraq, Maradona continuerebbe a svolgere anche l’attuale ruolo di ambasciatore dello Sport per gli Emirati Arabi.
MONDIALE 2014 – L’obiettivo della Federazione irachena è raggiungere la qualificazione ai prossimi Mondiali in programma in Brasile nell’estate del 2014. Traguardo ambizioso per l’Iraq, attualmente al terzo posto nel girone B delle qualificazioni AFC dietro a Giappone e Australia. Dopo cinque partite la Nazionale irachena ha raccolto 5 punti, gli stessi degli australiani. Ricordiamo che si qualificano direttamente al Mondiale le prime due classificate di ciascun girone, mentre le terze si affrontano in un match di andata e ritorno dove chi vince si qualifica per i play-off inter-zona. Il contratto prevede una durata di sei mesi (giugno 2013), ovvero fino al termine della fase a gironi.
RISULTATI – I tifosi dell’Iraq possono iniziare a toccare ferro dal momento che i risultati sportivi fin qui ottenuti dal Maradona allenatore non sono stati di certo esaltanti. In molti si ricorderanno ancora la debacle ai Mondiali di Sudafrica del 2010, quando l’ex Pibe de Oro allenava la sua Argentina, umiliata dalla Germania per 4-0 nell’incontro valido per i quarti di finale. Nella stagione seguente viene scelto per allenare gli arabi dell’Al Wasl, dove rimarrà in carica per un solo anno, chiudendo all’ottavo posto in campionato e l’eliminazione dall’Emirates Cup in semifinale.