Il Pallonaro

Malaga-Milan vista da Ibrahimovic: “Sono problemi loro”

Dopo la sconfitta alla stadio Rosaleda contro il Malaga, il Milan incassa anche le parole di uno sprezzante Ibrahimovic. Lo svedese, intervistato da Monica Vanali nel post partita di Dinamo Zagabria-Psg (vittoria dei francesi per 2-0), ha ribadito il concetto già espresso la settimana scorsa durante la premiazione del Golden Foot 2012. Il Milan non esiste più tra la rete dei neuroni di Ibra, cancellato dai primi tre mesi all’ombra della Torre Eiffel. I soldi di Milanello non mancano allo svedese, neppure i gol, nemmeno la tanto decantata armonia dello spogliatoio rossonero, oggi più che mai vicina ad essere comparata ad una polveriera in teatri di guerra. Alla domanda su cosa pensasse del ko appena subito dalla sua ex squadra, Ibracadabra ha risposto con un laconico: “Problemi di loro”.

Parole che, oltre a confermare il non perfetto ambientamento nella penisola italianasotto l’aspetto linguistico, indicano anche una disaffezione evidente per l’ambiente rossonero. Frattura che si è andata via via allargando dopo l’intervento di Raiola successivo alle dichiarazioni d’amore che lo stesso Ibrahimovic aveva riservato per il Milan durante la sosta per le Nazionali. Un incipit, un messaggio, un occhiolino d’intesa al Diavolo mal digerito dall’agente dello svedese, che verosimilmente ha fatto pressione sul calciatore affinché cambiasse registro nelle altre interviste.

Lo sprezzante Ibrahimovic ed un Milan che non esiste più | ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

Per i tifosi del Milan vale sempre la regola fondamentale “l’importante è la prima”, già abbondantemente sperimentata da ciascuno di noi nella propria vita. L’origine Ibrahimovic è da ricercarsi ai tempi dell’Ajax. Da lì in poi un escalation impressionante di titoli e addii a quei club che l’hanno fatto diventare nel giro di pochi anni come uno dei calciatori più vincenti degli ultimi anni (restando sempre in ambito nazionale ndr). Dopo l’ultimo cioccolatino amaro, i supporter rossoneri possono anche cancellare o eliminare definitivamente lo striscione apparso qualche giorno fa in sede, che recitava pressapoco così: “Ridateci il nostro Ibrahimovic”. Ibra who?

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