Siamo ai dettagli per il ritorno di Cristiano Lucarelli al Livorno dopo il burrascoso addio di due stagioni fa che lo fece addirittura volare prima in Ucraina allo Shakthar Donetsk e poi al Parma di Ghirardi. Lucarelli è un idolo dei tifosi livornesi per la sua grande mole di gol segnati (101 in 158 partite tra Serie A, Serie B, Coppa UEFA e Coppa Italia) ma sopratutto per il suo grande carisma. La frattura con il presidente Spinelli sembra ricomposta e adesso per Cristiano è giunta l’ora di riprendersi la sua Livorno e chiudere con essa una carriera ricca di gol.
Il Livorno riparte da Lucarelli ma sono ancora tanti i nodi da sciogliere il primo è la questione allenatore: Ruotolo seppur con il grande merito di averci riportato in A non convince Spinelli conscio delle difficoltà e delle pressioni che mette la piazza livornese sul proprio tecnico, si pensa a Beretta ma non è escluso il ricongiungimento con Walter Mazzarri, il condottiero della prima promozione in A, anch’esso fuggito dalla sua Livorno per incomprensioni con il vulcanico Spinelli. C’è da capire anche se la società riuscirà a trattenere Tavano e Diamanti dalle avances di tantissime pretendenti, sul bomber sembra che abbia preso informazioni anche il Napoli nel caso non riuscisse ad arrivare al macedone Pandev, sul centrocampista dai piedi fatati sembra che ci sia la Roma ma nelle ultime ore è circolata la voce di un possibile interessamento del Milan di Leonardo.