Il Liverpool si qualifica alla finale di Carling Cup grazie al pareggio ottenuto ad Anfield contro il Manchester City, dopo che la gara d’andata giocata a Manchester si era conclusa 1-0 per i Reds con rete di Gerrard su rigore.
Il City parte dal primo minuto con El Kun Aguero in panchina e con il solo Dzeko in avanti, i Citizens devono fare anche a meno di Balotelli squalificato per 4 giornate dopo il calcio alla testa rifilato a Scott Parker durante la vittoria contro il Tottenham di sabato. Mancini schiera un folto centrocampo con De Jong, Nasri, Zabaleta e Silva in appoggio all’unica punta, e dietro si vede ancora Savic al posto dello squalificato Kompany. Il Liverpool è schierato con un 4-4-2, in avanti Bellamy e Kuyt a non dare punti di riferimento, a centrocampo Adam in cabina di regia con a suo fianco capitan Gerrard e il giovane Henderson.
La partita inizia e nelle prime battute il Manchester City come prevedibile cerca di tenere il pallino del gioco, tenendo il possesso palla ma il Liverpool si difende bene anche con 10 uomini dietro alla palla. Dopo appena 5′ la prima occasione della partita capita sui piedi di Josè Enrique, che sugli sviluppi di un rinvio sbagliato di Kolarov calcia a rete a botta sicura trovando però Hart pronto con i piedi. Poi la partita si addormenta un po’ almeno dal punto di vista delle azioni da gol fino al 31′ quando Silva serve De Jong sulla trequarti il quale calcia senza pensarci due volte e infilando la palla all’incrocio dei pali pietrificando l’incolpevole Reina. Il Liverpool non si abbatte e inizia a salire con il baricentro, e dopo appena 9′ trova il pareggio grazie ad Agger che si procura un calcio di rigore che Gerrard trasforma con freddezza.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-1 e nella ripresa Mancini butta subito nella mischia Aguero al posto di Savic, sinceramente ancora molto indeciso. Ma il match si riapre ancora con il Liverpool in avanti, prima alla conclusione con Kuyt da fuori e poi con Skrtel, che in piena area di rigore riesce a trovare la palla con un tiro d’esterno ma ancora una volta Hart è superlativo e con un miracolo manda la palla in angolo. Il Manchester City regge l’urto dei Reds e trova il gol del vantaggio con Dzeko al 67′ con Dzeko, bravo a farsi trovare pronto sul secondo palo su cross di Kolarov segnando la rete che potrebbe valere la qualificazione. Ma il sogno per il City dura appena 7 minuti perchè il Liverpool trova il gol che vale la qualificazione con Bellamy, che dopo uno scambio in area con Glen Johnson fredda Hart da distanza ravvicinata.
Il Liverpool si qualifica per la finale di Coppa d’Inghilterra andando ad affrontare il Cardiff City che ieri ha eliminato il Crystal Palace ai rigori, con l’occasione di mettere in casa un trofeo che manca ormai dal 2006. Incontro sulla carta facile, ma nelle coppe e soprattutto in Inghilterra nelle partite secche non si può mai dire. Al Manchester City adesso è rimasto solo il campionato e l’Europa League, con l’occasione di concentrarsi a pieno per portare almeno un trofeo allo sceicco che tanto ha speso in questo inizio d’avventura inglese.
Tabellino:
Liverpool. Reina, Johnson, Skrtel, Agger, Josè Enrique, Adam, Gerrard, Henderson, Downing, Bellamy (Kelly 88′), Kuyt (Carroll91′)
Manchester City: Hart, Richards, Lescott, Savic (Aguero 46′), Kolarov, Barry, De Jong (Johnson 78′), Zabaleta, Silva, Nasri, Dzeko
Reti: 31′ De Jong, 40′ Gerrard, 67′ Dzeko, 74 Bellamy