Liverpool-Chelsea: Hiddink vince la lotta tra strateghi
Ivan Parlongo
Ivanovic ruba la scena ai big
Il 9/02/2009 è una data che i tifosi del Chelsea non scorderanno mai! E’ il giorno in cui Abramovic decide per l’esonero di Felipe Scolari affidando la panchina allo stratega olandese Guus Hiddink, mai un cambio durante la stagione si è rivelato cosi determinante. I Blues sembrano un altra squadra, forti in difesa tosti a centrocampo e sopratutto finalmente pungenti in avanti. La partita contro il Liverpool non era iniziata nel migliore dei modi il “You’ll never walk alone” mette i brividi a chiunque ed aiuta i Reds a schiacciare sin dall’avvio i Blues nella propria metà campo. AL 5′ i padroni di casa grazie al El Niño sono in vantaggio, lo spagnolo è abile a sfruttar un passaggio al bacio di Arbeloa ed a superare l’incolpevole Cech. Il Chelsea cerca di scuotersi ma senza scoprirsi troppo ha un occasione d’oro con Drogba, ma l’ivoriano da pochi passi spara su Reina in uscita. Xabi Alonso giganteggia a centrocampo, Fernando Torres è indiavolato si butta su ogni pallone tenendo in apprensione da solo tutta la retroguardia dei Blues. Drogba spreca la seconda occasione della partita mandando sopra la traversa da ottima posizione, al 39′ però gli uomini di Hiddink raggiungono il pari con Ivanovic abile a corregere in rete un corner di Malouda, un bella parata di Cech su Kuyt fa calare il sipario sul primo tempo. Il gol del pareggio galvanizza il Chelsea, Lampard e Ballack sono piu presenti in mezzo al campo per Torres sono sempre meno i palloni giocabili. Drogba avrebbe l’occasione per portar i suoi in vantaggio ma questa volta è Carragher a salvare sulla linea di porta, Ivanovic per al 62′ dimostra di esser in serata di grazia e di testa ancora su calcio d’angolo gela Anfiel. Il Liverpool perde la testa e il Chelsea mette al sicuro la qualificazione , Lampard recupera l’ennesimo pallone in mezzo al campo e serve il ritrovato Malouda, il francese sembra tornato la gazzella dei tempi del Lione, dall’out sinistro serve un pallone al bacio per Drogba che questa volta non sbaglia. 1-3 e qualificazione in tasca, il Liverpool mostra la sua sofferenza per la prima volta quest’anno in Champions tradita dal suo trascinatore capitano, Gerrard oggi non è stato mai in partita. Hiddink azzecca tutte le mosse, il ripescato Ivanovic e dar fiducia al ritrovato Malouda ne sono un esempio. Hiddink ai microfoni di Sky nel dopo partita non si nasconde “Voglio la finale di Champions, arrivare in Sud Africa con la Russia e poi andar in giro Harley Davidson”
IL TABELLINO: LIVERPOOL-CHELSEA 1-3 (6’ Torres (L), 39’ Ivanovic, 62’ Ivanovic, 67’ Drogba) LIVERPOOL (4-2-3-1): Reina; Arbeloa, Carragher, Skrtel, Aurelio (75’ Dossena); Lucas (79’ Babel), Xabi Alonso; Kuyt, Gerrard, Riera (68’ Benayoun); Torres. A disp: Cavalieri, Hyypia, Agger, N’gog. All: Benitez CHELSEA (4-3-2-1): Cech; Ivanovic, Terry, Alex, Cole; Ballack, Essien, Lampard; Kalou , Malouda, Drogba (80’ Anelka). A disp: Hilario, Belletti, Carvalho, Mikel, Deco, Mancienne. All: Hiddink ARBITRO: Claus Bo Larsen AMMONITI: Kalou, Terry (C), Fabio Aurelio (L)