Il ct azzurro trova il tempo di rispondere anche se indirettamente al tecnico interista Josè Mourinho, lo Special One nelle scorse settimane aveva criticato pesantemente i giovani definendoli bambini viziati chiaramente riferendosi ai talenti interisti Santon e Balotelli, Lippi risponde “E’ assolutamente esagerato – spiega il CT dell’Italia in riferimento a Mourinho – a me i ragazzi di oggi piacciono molto. Non possiamo pretendere che un ventenne di questi tempi sia uguale a un ragazzo di trent’anni fa: sono figli degli anni in cui nascono e crescono e anche se non hanno grandi esempi li trovo comunque intelligenti, maturi e pieni di passione” – e continua – “Mi dispiace per Santon, gioca poco, e per sperare di arrivare al Mondiale deve giocare un po’ di più. Sulla maturità di Balotelli non metto bocca: dico solo che tutte le volte che lo vedo entrare in campo, fa cose importanti”
Lippi poi fa il punto sugli azzurri in vista del Sud Africa “Questa è la prima volta che ci ritroviamo dopo avere conquistato la matematica qualificazione al Mondiale 2010, ben consapevole che la strada, da qui in poi, sarà assolutamente in salita – il percorso di avvicinamento è entrato nella fase decisiva, dato che abbiamo a disposizione solo altre tre partite, due nei prossimi giorni, quindi torneremo in campo a marzo. L’obiettivo è quello di perfezionare il gruppo. “Abbiamo lavorato con un gruppo di 30-35 giocatori, da questi usciranno i 23 che andranno in Sud Africa. Credo sarà difficile che qualcuno entri nel gruppo dopo l’ultima amichevole, ma nulla è impossibile”.